Microsoft – da molti anni – è molto attiva nel comparto delle innovazioni tecnologiche che esulano dai prodotti software, ed il campo della realtà virtuale è stato uno dei punti forti su cui ha puntato la multinazionale con sede a Redmond, in California.
Il nuovo prodotto di Microsoft, dopo anni di studio, è pronto a mettersi in mostra sul mercato nel prossimo mese di dicembre: si tratta di HoloLens, un visore virtuale di realtà aumentata mista. Si tratta di un congegno da porre sugli occhi il quale, a differenza di quelli che servono per giocare nella realtà virtuale, funziona con fonti miste di realtà e di grafiche computerizzate.
HoloLens è orientativamente un dispositivo in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico di professionisti che vogliono utilizzare questo mezzo per lo svolgimento dei loro lavori. Non si tratta, quindi, di una periferica da gioco, ma di uno strumento di primo livello tecnologico che farà risparmiare tempo e denaro agli addetti a vari impieghi.
La Iveco Bus, ad esempio, utilizza questi visori a realtà mista per i suoi addetti manutentori ai motori, per ottimizzare il lavoro e rendere più efficaci e veloci le operazioni di riparazione. Save The Children ha utilizzato i visori per mostrare come si sviluppa la malnutrizione infantile, mentre il WWF li ha messi in campo per far nuotare virtualmente le persone negli ambienti marini più protetti.
“Gli scenari aperti dalla Realtà Mista saranno un aiuto per aziende e professionisti per svolgere compiti chiave in modo più rapido, più sicuro e più efficiente, ma anche per creare nuovi modi di connettere utenti e partner.” Questo è lo scenario che Microsoft prevede che si sviluppi in un futuro non troppo prossimo attraverso HoloLens e tutti i prodotti simili.
Fino ad ora, in dieci Paesi del mondo, dal mese di marzo, gli HoloLens sono già in vendita, mentre nel mese di dicembre, l’Italia ed altri 28 Paesi conosceranno le potenzialità di HoloLens, pronti per tutti coloro che ne hanno necessità per esigenze lavorative ad alto tasso tecnologico.