L’evento Microsoft del 29 Aprile al Moscone Center di San Francisco si è da poco concluso portando con sé notizie che hanno dell’incredibile e del futuristico.
Nella tanto attesa kermesse di Redmond del 29 Aprile 2015 si è parlato molto, infatti, del gioiellino tecnologico di casa, ovvero delle “Hololens”. Questi ultimi, nati come risposta interna ai Google Glass, si sono presto affermati come un qualcosa di avveniristico sui cui utilizzi ancora non si è svelato tutto il potenziale recondito.
In particolare si è visto come questi occhiali olografici possano servire in ambito ludico: sarà possibile proiettare Minecraft (o un altro titolo, es il Ping Pong) su un tavolino e giocarci usando il proprio corpo come device. Sempre in ambito di intrattenimento potremo anche usare questi occhiali per proiettare su una parete il film che intendiamo gustarci in una serata di relax.
Gli utilizzi lavorativi non mancano di certo! Potremo creare un ufficio virtuale proiettando su una parete il menu di Skype, in modo da interagire con i nostri contatti, e disponendo in un’altra direzione una cornice virtuale che mostri le nostre foto preferite. Grazie a Trimble, poi, anche progettare case e capannoni sarà più facile per architetti, ingegneri ed interior designer.
Anche gli utilizzi di Hololens in situazioni di emergenza sono possibili. Nella serata dedicata a Microsoft si è visto anche come sia possibile calarsi nel ruolo di un avatar (esperimento fatto con un robot basato sulla piattaforma Raspberry Pi) tecnologico ed interagire con gli oggetti che quest’ultimo incontrerà sul suo cammino: in tal modo sarà possibile teleguidare un robot per l’esplorazione delle macerie e scoprire nuovi superstiti.
Naturalmente sarà prevista l’integrazione con Cortana, l’assistente vocale di Windows 10, così da poter avere una sorta di assistente virtuale che ci notifichi, con pop-up virtuali, l’arrivo di email, pagamenti, prenotazioni, appuntamenti e quant’altro sia urgente tenere a mente.
Questi sono solo alcuni degli esempi annunciati e mostrati nel corso dell’evento in questione: la piattaforma Hololens sarà aperta ai programmatori in modo che possano sviluppare tool appositi per questi occhiali e scoprire, in tal modo, nuovi ed ancora inesplorati modi di vivere una realtà “arricchita” e potenziata quasi in stile Matrix.