Master & Dynamic presenta le cuffie da gaming premium M&G MG20

Sembra essere un periodo d'oro, questo, per cuffie ed auricolari promettenti, visto che, dopo Razer e Palm, nelle scorse ore, anche Master & Dynamic è scesa in campo, questa volta attenzionando i gamers attraverso un lussuoso paio di cuffie ibride, le MG20.

Master & Dynamic presenta le cuffie da gaming premium M&G MG20

Noto per cuffie ed auricolari premium destinati ai professionisti, il brand newyorkese Master & Dynamic si è cimentato in un paio di cuffie da gaming, attraverso le nuove true wireless MG20 che, cadenzate in bianco o nero dal 16 Novembre sullo store ufficiale al prezzo di 449 euro, sembrano decisamente destinate a sfidare (anche) le ultime proposte della multinazionale Razer

Tecnicamente, le cuffie Master & Dynamic MG20 sono un modello over ear con design posteriore semi-aperto: l’archetto, imbottito, è rivestito in Alcantara traspirante mentre, dai bracci in alluminio anodizzato, si dipartono i padiglioni angolati (per meglio allinearsi alle orecchie) in leggero magnesio, imbottiti di memory foam e rivestiti a contatto con l’orecchio da pelle di agnello. Ancora all’esterno, si trovano i controlli, suddivisi tra padiglione di destra e di sinistra: a sinistra si trova il pulsante d’accensione e per il Bluetooth, quello per accendere o spegnere il surround 7.1, e la rotella per regolare il volume del microfono (silenziabile premendo la stessa). A destra, è possibile trovare anche il pulsante per la riproduzione e la rotella per regolare il volume in generale.

L’emissione del suono, nelle cuffie MG20 di M&D, è affidata a uno staccabile microfono con asta (e, in confezione, con un apposito filtro pop), utile quando si gioca: nelle altre circostanze risultano più che sufficienti i microfoni integrati

All’interno dei padiglioni operano driver al berillio da 50 mm, ottimizzati per il surround 7.1 che, grazie al Bluetooth 5.0 (con copertura a 30 metri o 100 piedi), mettono a disposizione il codec Qualcomm aptX HD quando si ascolta la musica, e il codec aptX a bassa latenza (LL, low latency) quando si gioca: volendo passare celermente da un device all’altro, senza la necessità d’un riaccoppiamento, è possibile avvalersi, sempre per la connessione, ma con consolle e PC, di un dongle USB Type-A a bassa latenza (operante a 2,4 GHz). Facendo invece affidamento su un cavo in dotazione, da Type-C a 3.5 mm, è possibile usare le medesime cuffie in modalità cablata, sì da mettere tra parentesi il fattore autonomia.

Quest’ultima, una volta caricate le cuffie via microUSB Type-C, arriva sino a 22 ore al massimo, potendo aggiungere qualcosina in più grazie ai sensori che capiscono quando il prodotto non è calzato sul capo: infine, come gradita implementazione, le cuffie possono essere collegate all’app mobile M&D Connect, in modo da poterne aggiornare il firmware, cambiare le impostazioni, orientarsi tra i profili audio, variare i preset dell’equalizzatore, e impostare un orario di spegnimento automatico.

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