Nelle scorse ore, LG ha annunciato, in quota home cinema, un nuovo proiettore nella serie CineBeam, rappresentato dall’HU715Q che, simile per alcuni aspetti al modello HU85LA, va ad affiancare, per ora a partire dal mercato britannico (ov’è venduto per 2.999 sterline), l’iterazione HU710P.
Dotato di una forma “a mattone” (533 x 315 x 153 mm), il proiettore smart LG HU715Q si basa sulla tecnologia di illuminamento che prevede una sorgente luminosa con laser blu interagire con una ruota colore a base di fosfori, ottenendo immagini luminose sino a 2.500 Ansi lumen, con la copertura dall’85% del color gamut DCI-P3: queste ultime, grazie al chip singolo DLP da 0.47” che usa la tecnologia di moltiplicazione dei pixel (eXpanded Pixel Resolution), sono risolute in UltraHD, con ulteriori miglioramenti destati dal supporto all’HDR (HLG, HDR10), dal true mapping dinamico per bilanciare il rapporto tra chiaroscuri, e da alcuni accorgimenti adattivi inclusi nel Brightness Optimizer II, come l’Auto Brightness che regola la luminosità a seconda della luce ambientale e l’Adaptive Contrast che tiene conto delle immagini a schermo nel regolare la potenza del laser, sfoggiando un contrasto dinamico pari a 2.000.000:1.
Ovviamente, nel silenzioso (da 26 a 30 decibel) e durevole (20/30mila ore, a seconda della modalità) proiettore LG LG HU715Q, animato da un processore quadcore assieme al sistema operativo webOS 6.0 (sotto l’interfaccia Smart TV con annesso app store), non mancano le tecnologie per fluidificare i movimenti (TruMotion), e le modalità per i puristi del cinema (es- Filmmaker mode e RealCinema). Il rapporto di proiezione, da 0,22:1, quindi ultracorto, assicura proiezioni da 80″ a 11.8 cm di distanza, di 100″ a 21.7 cm e da 120″ a 31.7 centimetri, col keystone che, operando a 4/9/15 punti, corregge le distorsioni dell’immagine.
L’audio del proiettore LG LG HU715Q, con supporto al Dolby Audio, è assicurato da un sistema a 2.2 canali (a meno che non si usi il Bluetooth per aggiungere due satelliti posteriori e passare a un 4.2) con, dietro il tessuto Kvadrat frontale, due coppie – per canale – di tweeter e woofer, con i bassi coperti da una coppia di woofer posteriori. In tema di sorgenti, è possibile adoperare il Wi-Fi, le opzioni AirPlay 2 e Miracast, e le porte: questo settore in particolare annovera oltre all’uscita digitale ottica e all’RJ45 per l’Ethernet, una coppia di USB 2.0Type-A con supporto a due funzioni (eARC e ALLM) dello standard HDMI 2.1, in appoggio ai gamers che già possono contare sull’ottimizzazione dei giochi in HDR via HGiG.
Chiude il controllo, che nel proiettore LG HU715Q avviene mediante il telecomando retroilluminato Magic Remote, con microfono per i comandi vocali e puntatore a video.