A quasi un anno di distanza dai precedenti modelli, la sudcoreana LG – specialista asiatica nell’elettronica di consumo – ha aggiornato (per ora in patria, in attesa della presentazione global al CES 2020) la linea di portatili GRAM, con un’edizione 2020 che, sempre molto leggera e portable, grazie a 4 nuovi modelli, ora guadagna in potenza di calcolo e in autonomia.
I nuovi ultrabook LG Gram 17 (seriale 17Z90N), LG Gram 15 (15Z90N), ed LG Gram 14 (14Z90N), affiancati ora anche dal convertibile LG Gram 14 2 in 1 (14T90N) hanno tutti un telaio, cadenzato nelle tonalità dark silver o white, certificato con gli stress test militari 810G: oltre all’aspetto estetico, comune anche nella leggerezza dell’insieme (stante il peso che, a seconda del modello, va da 999 grammi a 1.35 kg), sono diversi i minimi comun denominatori dei Gram 2020 di LG.
Il riferimento, in questo caso, è allo scanner per le impronte digitali, alla tastiera retroilluminata, all’audio immersivo DTS X, al modulo per la connessione Wi-Fi ax (6), alle tante porte presenti (HDMI, combo audio per microfono/cuffie, lettore di microSD, un numero variabile di USB 3.1, da tre per il 17 ed il 15 pollici a due per il 14 pollici tradizionale e convertibile) e, soprattutto, alla presenza di processori Intel di 10° generazione (Ice Lake), tenuti a bada da un migliorato sistema di dissipazione del calore e supportati da memorie RAM DDR4 dual channel (espandibili grazie ad uno slot libero) oltre che da uno slot per l’inserimento – con interfaccia NVMe – di storage M.2 Dual SSD.
LG Gram 17 amplia la tastiera, col tastierino numerico che agevola nell’inserimento dei dati sulle tabelle Excel mediante l’estensione da 3 a 4 colonne: tale modello è l’unico a declinare il display IPS (in tutti i modelli ben curato nella resa dei colori, grazie ad oltre il 96% sulla scala sRGB) secondo la risoluzione WQXGA (2560 x 1600 pixel), visto che i rimanenti altri – compreso il convertibile che, però, può vantare una protezione Gorilla Glass 6 – si accontentano del FullHD.
Assieme al modello da 15 pollici, anche il Gram 2020 più grande mette ora in campo un’accresciuta batteria (da 72 a 80Wh) mentre, per l’ammontare massimo di RAM pari a 24 GB e per l’integrazione della scheda grafica Iris Plus Graphics (con prestazioni raddoppiate rispetto al passato), l’assonanza hardware si estende anche all’ultrabook normale da 14 pollici.
Diverso è il caso per il “fanalino di coda” del nuovo assortimento di ultrabook LG Gram 2020, posto che il 2-in-1 da 14”, pur potendo vantare una Thunderbolt 3 – si vede limitare l’espandibilità della RAM a 16 GB, e imporre l’adozione di una scheda grafica integrata Intel UHD Graphics meno performante. La batteria, in questo caso, è da 72Wh, ma – secondo il costruttore – può assicurare financo 20 ore di autonomia.