Quello del 2017 verrà ricordato anche come il primo Ces di Las Vegas in cui è stata presente la cinese Xiaomi che, in questo modo, ha potuto mostrare direttamente, anche al pubblico occidentale, la sua versatilità tecnologica. Tra i dispositivi presentati da Hugo Barra (es. la sottilissima Xiami Mi TV 4 dotata di AI), nel corso di un evento ad hoc, vi è stato anche Kuri, un assistente smart dedicato ai più piccini.
Esteticamente, Kuri ricorda molto la mascotte della Xiaomi, universamente nota come “Mi Bunny”, spesso al centro di un merchandising a sé stante. Ha l’aspetto di un pupazzo di neve, alto circa 20 cm, e rivestito di una plastica anti-urto ad uso alimentare (quindi, non tossica): sul capo indossa un colbacco dal quale spuntano due orecchie quasi da coniglio.
Le somiglianze, però, si fermano qui. Al suo interno, infatti, vi è tanta tecnologia. Quando un bambino gli parla, Kuri inizia ad ascoltare – le sue orecchie si illuminano – ed a elaborare quello che gli è stato detto. Grazie all’intelligenza artificiale che gli proviene dall’esperienza Xiaomi nell’Internet of Things, è in grado di rispondere a tono a quel che asserisce il bambino, in questo modo contribuendo a sviluppare le capacità di interazione sociale del medesimo.
Col passare del tempo, inoltre, migliora nella capacità di riconoscere i comandi vocali che gli vengono dati, e di reagire di conseguenza: tra le sue funzioni particolari, spicca anche quella di contribuire all‘ampliamento delle capacità espressive del padroncino, grazie alla possibilità di leggergli delle favole, attinte da un immenso database di 10 mila fiabe. Non meno importante, è il fatto che sia integrato con l’app di messaggistica We-Chat, una sorta di WhatsApp molto popolare in Cina, grazie alla quale può inviare e ricevere messaggi, magari per mantenere il contatto con i genitori lontani, o in un’altra stanza.
Kuri è equipaggiato con una batteria da 1800mAh, che gli assicura 7 ore di autonomia, prima della successiva ricarica. Secondo quanto comunicato dall’azienda in sede di kermesse, quest’assistente vocale per bambini esordirà a breve nel mercato cinese ad un prezzo di pressappoco 29 euro, pari a 197/199 yuan locali. Per essere esportato anche in Europa, però, occorrerà che arrivi il supporto multi-lingua, e l’integrazione con un’app più diffusa di quanto non sia la pur valida We-Chat.