Insta360 ONE R: ufficiale l’action camera modulare con ottimizzazioni Leica

Non di sole TV, auto, case smart, e intelligenza artificiale si è parlato sinora al CES 2020, con la fiera americana che ha portato alla ribalta l'arte fotografica grazie alla presentazione della Insta360 ONE R, una action camera con approccio modulare.

Insta360 ONE R: ufficiale l’action camera modulare con ottimizzazioni Leica

Una delle categorie di cui si è parlato poco, al CES 2020 di Las Vegas, è quella delle fotocamere: a tale lacuna ha provveduto a porre rimedio la cinese Shenzhen Arashi Vision, nota per il brand Insta360, che in Nevada ha portato la nuova action camera Insta360 ONE R, con approccio modulare e collaborazione Leica,

Concepita per emulare il successo dell’apprezzata Insta360 GO, la nuova Insta360 ONE R può essere, per alcune funzioni, controllata vocalmente ricorrendo ai due microfoni con algoritmo di riduzione del fruscio del vento (via Type-C, con adattatore, si può collegare un più potente microfono esterno provvisto di jackino): grazie all’impermeabilità IPX8, potrà essere usata sino a 5 metri di profondità ma, acquistando a parte il Dive Case, ci si potrà spingere a 60 metri.

L’elemento stigmatizzante della nuova Insta360 ONE R consta nella sua natura modulare. Il corpus centrale, col touchscreen e il processore, può essere abbinato – in base ai connettori in basso – a un battery pack, per avere un’operatività extra, laddove l’impiego del modulo Aerial permette di agganciare la videocamera a un drone: lateralmente, invece, è possibile aggiungere il modulo fotografico, scegliendo tra 3 diverse soluzioni alternative.

Con Dual-Lens 360, dotata di una lente grandangolare e di una telescopica, si possono girare video a 360° in risoluzione 5.7K@30fps, con anteprima in real time, qualità HDR migliorata con il Color Plus, e modalità notturna. Passando al 4K Wide Angle Mod, le riprese calano al 4K@60fps, ma si possono realizzare slow-motion da 8x, e – ruotando il display – autoriprendersi per un vlog od ottenere un selfie. Ricorrendo al 1″ Wide-Angle Mod, rugged e provvisto di ottiche Leica su un sensore da 1 pollice, si otterranno scatti da 19 megapixel o riprese in 5.3K. 

Capace anche di video in slow motion, la Insta360 ONE R può eseguire il time-lapse anche del cielo stellato, con una stabilità degna d’un gimbal grazie alla funzione di stabilizzazione FlowState, basata sull’accelerometro esa-assiale integrato: tra le altre specifiche lato software della ONE R di Insta360 spicca il tracking automatico via AI del soggetto indicato (via touch o comandi vocali), in modo che sia sempre al centro dell’inquadratura, sia in post-produzione che in diretta (Deep Track), ma non manca l’Auto Frame, che suggerisce gli istanti migliori della ripresa immersiva (potendo comunque effettuare scelte personali), e la cancellazione automatica del supporto impiegato per far sembrare il girato come proveniente da un drone. Dulcis infondo, con la funzione FlashCut è possibile, analizzato automaticamente tutto il girato, estrarre dei contenuti su base tematica (animali, cibo, etc).

Per i prezzi, il listino varia a seconda del/i modulo/i scelto/i: l’esborso minimo, pari a 299.99 dollari, si ha con la versione 4K Edition basata sul 4K Wide Angle Mod, mentre si sale a 479.99 dollari con la Dual Edition inclusiva sia del 4K Wide Angle Mod che del Dual-Lens 360 Mod. Nulla in confronto alla qualità ottenibile grazie alla collaborazione con Leica, di fatti pagata 549.99 dollari nella 1-inch Edition.

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