Il 2025 si chiude con una serie di novità significative per il mondo della tecnologia, che vedono protagonisti Google, Apple e Samsung in ambiti differenti, ma tutti mirati a innovare l’esperienza utente.
Mondo Google
Google Year in Search 2025: il video che racconta un anno di ricerche ed emozioni
Il nuovo Year in Search 2025 di Google concentra in pochi minuti i trend che hanno accompagnato l’anno, trasformando le ricerche più popolari in un racconto visivo dal ritmo serrato. La clip abbandona la logica delle classifiche per puntare su un montaggio emotivo, dove musica e immagini si intrecciano per restituire l’atmosfera dei momenti che hanno dominato il web. Dalla forza di Crazy Train alle note di Abracadabra interpretata da Lady Gaga, fino alla delicatezza di Golden, la colonna sonora guida lo spettatore attraverso fenomeni pop come KPop Demon Hunters e la moda imprevista del Labubu, passando per lo sport con i duelli fra Alcaraz e Sinner e le discussioni su Luka Dončić. Emergono anche spunti dedicati alle tecnologie emergenti, ai grandi eventi globali, alle scene di comunità che hanno attirato l’attenzione collettiva e allo spettacolare Wizard of Oz messo in scena alla Las Vegas Sphere. Ne nasce una sintesi compatta e coinvolgente che mostra come le ricerche online riescano a fotografare l’anno meglio di qualunque cronaca tradizionale.
Gemini for Home arriva anche su speaker inaspettati
Il rollout di Gemini for Home sta sorprendendo molti utenti, perché il nuovo assistente Google funziona già su alcuni speaker di terze parti mai citati ufficialmente. Negli Stati Uniti uno speaker Insignia datato si identifica apertamente come “Gemini for Home” dopo l’update, mentre alcuni Lenovo Smart Clock delle prime generazioni mostrano segnali di integrazione con la nuova piattaforma. Un’evoluzione inattesa, considerando che molti marchi storicamente legati all’ecosistema Assistant non producono più dispositivi compatibili. Il quadro del rollout resta frammentato e difficile da tracciare, ma l’arrivo del nuovo assistente su questi prodotti suggerisce un supporto più ampio del previsto, probabilmente legato a vecchi accordi tecnici o ai requisiti hardware minimi richiesti da Gemini for Home.
Google Foto rinnova l’editor video su Android e iOS
Google Foto aggiorna l’editor video su Android e iOS con interfaccia Material 3, più moderna e intuitiva. Restano disponibili ottimizzazione automatica, stabilizzazione e ritaglio, mentre le regolazioni manuali permettono di gestire luminosità, contrasto, bilanciamento del bianco e ritocchi mirati. I filtri si ampliano, l’audio può essere regolato separatamente e l’Audio Eraser elimina rumori indesiderati. La timeline multi-clip è più flessibile e l’anteprima più ampia. Per chi preferisce automatizzare, “Highlight video” crea montaggi con musica, testo e tagli già sincronizzati. L’aggiornamento è già disponibile su Android e presto su iOS.
Android 17 introduce la rimappatura nativa dei controller
Android 17 si prepara a colmare una delle lacune storiche per i videogiocatori su mobile introducendo la rimappatura nativa dei controller, una funzione anticipata a novembre ma ora confermata grazie all’ultimo aggiornamento Canary 2512 che mostra l’interfaccia utente concreta. Integrata nelle impostazioni Bluetooth, la nuova sezione Game Controller Settings appare quando si collega un pad compatibile, come il DualSense di Sony, e permette di riconfigurare pulsanti standard e input direzionali. Sebbene il layout attuale utilizzi simboli generici basati sullo standard Xbox anche per controller PlayStation, l’obiettivo finale è introdurre un riconoscimento visivo specifico per ogni periferica, semplificando la rimappatura tramite pressione diretta dei tasti. Questa novità non solo migliora l’esperienza su smartphone e tablet, ma prepara Android a un futuro più strutturato su PC, offrendo agli sviluppatori e agli utenti un ambiente ottimale per giochi che non prevedono controlli touch.
Google Pixel Watch 4: Wear OS 6.1 porta gesture avanzate e risposte intelligenti
Con l’aggiornamento a Wear OS 6.1, Google introduce sui Pixel Watch 4 nuove gesture e risposte rapide più intelligenti, pensate per semplificare l’interazione senza dover toccare il display. Le gesture includono il Double Pinch, un rapido pizzico tra pollice e indice per rispondere o chiudere chiamate, scorrere notifiche, gestire sveglie e timer o mettere in pausa la musica, e il Wrist Turn, un movimento rotatorio del polso che permette di silenziare chiamate o chiudere avvisi. Questi controlli sono attivi di default e accompagnati da suggerimenti visivi sullo schermo. Le Risposte Intelligenti potenziate dall’AI, basate sul modello linguistico Gemma, arrivano invece anche sui Pixel Watch 3, offrendo risposte più accurate, personalizzate e istantanee, con un consumo di batteria ridotto grazie a prestazioni ottimizzate e uso più efficiente della memoria.
Google Pixel 10a confermato: pochi cambiamenti rispetto al 9a e lancio previsto nel 2026
Il prossimo medio-gamma di Google, il Pixel 10a, sembra destinato a rappresentare più un aggiornamento nominale che un vero rinnovamento rispetto al Pixel 9a. Secondo quanto riportato da Evan Blass su X, lo smartphone manterrà gran parte delle caratteristiche del predecessore, con display pOLED da 6,285″ FHD+ e refresh rate fino a 120Hz, memoria da 8/128GB non espandibile e batteria da 5.100mAh. Anche le fotocamere non subiranno variazioni significative: anteriore da 13MP e posteriori da 48MP principale e 13MP ultra grandangolare. L’unica possibile novità potrebbe riguardare il modem, con l’adozione dell’Exynos 5400 al posto del 5300, che potrebbe migliorare autonomia e gestione delle temperature. Dal punto di vista estetico i render suggeriscono bordi leggermente più sottili e un modulo fotografico posteriore più pronunciato, senza rivoluzioni nel design complessivo. Il lancio del Pixel 10a è previsto nei primi mesi del 2026, confermando l’intenzione di Google di consolidare il successo del 9a senza stravolgere il modello.
Mondo Apple
iPhone pieghevole: Apple entra nel mercato dei foldable e spingerà la crescita del settore nel 2026
Il mercato degli smartphone pieghevoli è pronto a vivere un 2026 di svolta, con l’ingresso di Apple che promette di rivoluzionare la categoria. Secondo le stime IDC, le spedizioni dei foldable nel 2025 chiuderanno in crescita del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 20,6 milioni di unità, e la quota di mercato prevista per il 2029 sarà almeno del 10%. Samsung, con il Galaxy Z TriFold, e Huawei guideranno la fase iniziale del prossimo anno, mentre l’arrivo dell’iPhone pieghevole, stimato a un prezzo medio di circa 2.400 dollari, potrà generare una quota di mercato superiore al 22% e incidere per il 34% sul fatturato totale del settore. Gli analisti sottolineano come l’ingresso di Apple possa agire da catalizzatore per l’adozione di massa dei dispositivi flessibili, accelerando la crescita di un segmento che registra un CAGR del 17% fino al 2029, a fronte di un mercato tradizionale quasi stagnante. L’interesse per i foldable, alimentato dalla combinazione di novità tecnologiche e brand iconici, porterà quindi il settore verso nuove vette, confermando il ruolo di Apple come acceleratore di trend e trasformando progressivamente l’esperienza mobile verso soluzioni ibride tra smartphone e tablet.
Il 2026 di Apple segna la svolta dei Mac con modelli rivoluzionari
Il 2026 si preannuncia un anno di profondo rinnovamento per la linea MacBook di Apple, con due nuovi modelli destinati a ridefinire l’esperienza d’uso dei portatili della mela. Il primo protagonista sarà il MacBook economico, progettato come dispositivo entry-level per studenti e contesti educativi, ma con prestazioni superiori a molti Chromebook grazie all’adozione del chip A18 Pro degli iPhone 16 Pro. Questo modello da 12,9 pollici LCD offrirà un’esperienza completa di macOS a un prezzo stimato tra 599 e 699 dollari, puntando a conquistare la fascia economica senza rinunciare alla qualità del software Apple. Il secondo grande aggiornamento riguarderà invece i MacBook Pro, che vedranno l’arrivo del SoC M6 a 2 nm, accompagnato da novità significative come il primo pannello OLED con supporto touch, un design più sottile e la possibile integrazione della connettività 5G. Questi aggiornamenti non solo incrementano le prestazioni e la versatilità dei portatili, ma pongono anche interrogativi sul ruolo futuro dell’iPad Pro: con il touch sui MacBook e la piena compatibilità con le app iPad, la linea Pro del tablet rischia di perdere parte del suo spazio nella produttività, rimanendo concentrata su disegno, grafica e fruizione multimediale. Con questi cambiamenti, Apple sembra pronta a ridefinire i confini tra tablet e laptop, offrendo strumenti più potenti e flessibili per ogni esigenza.
Apple presenta le app più scaricate in Italia nel 2025 su iPhone, iPad e Apple Arcade
Apple ha pubblicato le classifiche delle app e dei giochi più scaricati del 2025 in Italia, offrendo un quadro immediato delle scelte digitali degli utenti tra iPhone, iPad e Apple Arcade. Nella sezione Oggi dell’App Store spicca soprattutto la crescita di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, affiancati da giochi rapidi e app creative sempre più diffuse. Su iPhone domina ChatGPT tra le app gratuite, seguita da Poste Italiane e Klarna, mentre tra le app a pagamento si impone e-Connect davanti a Blitzer.de PRO e Threema. Nei giochi gratuiti il primato va a Block Blast!, con GCC Pokémon Pocket e Clash Royale subito dopo, mentre la classifica dei giochi a pagamento è guidata ancora da Minecraft, seguito da Plague Inc. e Pou. Su iPad le tendenze si avvicinano, ma con un’impronta più orientata alla produttività. Tra le app gratuite spiccano ChatGPT, Google Chrome e Canva, mentre Procreate domina incontrastata la categoria a pagamento, affermando il ruolo dell’iPad come strumento creativo. Nei giochi gratuiti svetta ancora Block Blast!, mentre Minecraft mantiene il primo posto tra i titoli a pagamento, seguito da Plague Inc. e Balatro. Su Apple Arcade il gioco più popolare del 2025 è Balatro+, apprezzato per la sua struttura strategica, mentre l’Edizione Arcade di NBA 2K25 e Cooking Mama: Cuisine! completano il podio, confermando la varietà del catalogo dedicato.
Mondo Samsng
One UI 8.5 potrebbe portare il popolare “Cerchia per cercare” nel DeX
Samsung sembra pronta a introdurre uno dei suoi strumenti di intelligenza artificiale più apprezzati anche nel modo DeX grazie alla One UI 8.5. Attualmente, il “Cerchia per cercare” permette agli utenti di effettuare ricerche rapide premendo e tenendo premuto il pulsante home o quello della drawer, ma è disponibile solo in modalità desktop o connessi a uno schermo esterno su Android 16 QPR2. Con l’aggiornamento One UI 8.5, previsto per accompagnare il lancio della serie Galaxy S26, il colosso coreano potrebbe finalmente portare questa funzione anche nell’interfaccia desktop nota come DeX, rispondendo alle numerose richieste degli utenti raccolte tramite i canali di feedback. Al momento, il beta del nuovo layer non include ancora il supporto, ma le fonti confermano che Samsung sta lavorando attivamente per integrare la funzionalità, rendendo l’esperienza desktop dei Galaxy più immediata e intuitiva.
iPhone Fold: Samsung pronta a beneficiare come principale fornitore di display flessibili
L’atteso iPhone Fold potrebbe rappresentare un’occasione d’oro per Samsung, che secondo fonti interne diventerà il principale fornitore di display flessibili per il primo pieghevole di Apple. La collaborazione includerà sia lo schermo interno da 7,58 pollici sia quello esterno da 5,35 pollici, garantendo alla società coreana un ruolo predominante in questo segmento. Le stime indicano che Apple potrebbe ordinare fino a 11 milioni di unità, spinta dall’aspettativa di un’accoglienza positiva da parte del mercato. Il design dell’iPhone Fold dovrebbe richiamare il Galaxy Z Fold 7, mentre le specifiche interne includeranno il chipset A20 Pro, 12 GB di RAM e opzioni di memoria da 256 GB a 1 TB, oltre al sistema operativo iOS 27 e una probabile doppia batteria. Con il lancio previsto per la seconda metà del 2026, Samsung si posiziona come protagonista dietro le quinte, sfruttando la crescente domanda di pieghevoli e consolidando la propria influenza nel mercato globale degli smartphone di nuova generazione.
Galaxy A57, A37 e A07: Samsung anticipa i lanci dei suoi intermediari
Samsung potrebbe sorprendere i fan dei suoi smartphone intermediari anticipando il lancio di tre modelli molto attesi: il Galaxy A07 5G, previsto già per dicembre, e i Galaxy A37 e A57, attesi per febbraio, con un mese di anticipo rispetto alla tabella di marcia tradizionale. I nuovi dispositivi arriveranno con Android 16 e l’interfaccia One UI 8.5, offrendo performance affidate ai processori Exynos 1480 per l’A37 e Exynos 1680 per l’A57. Tra le caratteristiche più rilevanti, il Galaxy A57 spicca per il display Super AMOLED da 6,7 pollici FHD+ con refresh rate a 120 Hz, tripla fotocamera posteriore con sensore principale da 50 MP con stabilizzazione ottica, fotocamera frontale da 12 MP e batteria da 5.000 mAh con ricarica Super Fast Charge 2.0 da 45 W. Tutti e tre i modelli offriranno connettività 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.4, NFC e certificazione IP67, puntando a combinare autonomia, potenza e qualità fotografica in dispositivi di fascia media competitivi sul mercato globale.