Innovazione a 360 gradi: dalle foto dinamiche agli indossabili intelligenti tra Google, Samsung e Apple

Google, Samsung e Apple presentano novità che uniscono creatività digitale, design raffinato e funzionalità avanzate, segnando importanti passi avanti nell’esperienza utente e nei dispositivi indossabili.

Innovazione a 360 gradi: dalle foto dinamiche agli indossabili intelligenti tra Google, Samsung e Apple

Negli ultimi giorni il panorama tecnologico ha mostrato novità interessanti su più fronti, con Google, Samsung e Apple che continuano a puntare su creatività, design e funzionalità avanzate.

Mondo Google

Ue: multa di 2,95 miliardi a Google, azienda annuncia ricorso

La Commissione europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, sostenendo che la multinazionale abbia abusato della propria posizione nel settore delle tecnologie pubblicitarie (Adtech), favorendo i propri servizi a scapito dei concorrenti, degli inserzionisti e degli editori. Secondo Bruxelles, tali pratiche avrebbero determinato costi di marketing più elevati per gli inserzionisti e potenziali ricadute sui prezzi dei consumatori europei, oltre a una riduzione dei ricavi degli editori. Google, tramite il proprio ufficio legale, ha contestato la decisione definendola ingiustificata e ha annunciato l’intenzione di ricorrere, sostenendo che esistono oggi numerose alternative ai suoi servizi pubblicitari e che le misure richieste potrebbero penalizzare le aziende europee. La vicenda segna un nuovo capitolo nel confronto tra le autorità regolatorie europee e i grandi colossi tecnologici, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e concorrenza nel mercato digitale.

Google Foto trasforma le immagini in esperienze dinamiche con Veo 3

Con l’arrivo di Veo 3, Google Foto compie un passo decisivo verso la creatività generativa, trasformando semplici scatti in brevi clip animate di sei secondi direttamente dal nuovo tab “Crea”. L’utente può scegliere se applicare un movimento leggero o lasciare al modello la libertà di interpretare l’immagine, dando vita a mini video sorprendenti. Oltre a questa funzione, lo stesso spazio include strumenti aggiuntivi come Remix, che reinterpreta le foto in chiave anime, fumetto o animazione 3D, e Highlight, che compone automaticamente montaggi a tema arricchiti da musica. Se da un lato la funzione è attualmente limitata negli Stati Uniti e regolata da soglie d’uso giornaliere, dall’altro conferma la direzione intrapresa da Google: fare di Foto non solo un archivio multimediale, ma un vero laboratorio creativo accessibile a tutti.

Traduzione continua e fluida: Cerchia e Cerca diventa più intuitivo su Android

Google ha potenziato Cerchia e Cerca con una funzione che permette di tradurre testi senza interruzioni, anche mentre si scorre una pagina o si cambia applicazione. La novità elimina il limite della schermata “congelata”, trasformando un processo macchinoso in un’esperienza scorrevole e naturale. Per attivarla basta selezionare “Scorri e traduci” dopo aver avviato Cerchia e Cerca: in questo modo la traduzione resta attiva durante la navigazione e persino tra app differenti. Il rollout è già iniziato per alcuni dispositivi Galaxy di ultima generazione e presto raggiungerà anche altri modelli.

Mondo Samsung

Galaxy S26 Ultra più armonioso: spigoli arrotondati e design vicino ai modelli base

Il Galaxy S26 Ultra si prepara a un’evoluzione stilistica che lo avvicina sempre di più al design dei Galaxy S e S Plus, grazie a spigoli più arrotondati rispetto alle generazioni precedenti. Le indiscrezioni parlano di dimensioni leggermente maggiori, con variazioni quasi impercettibili in altezza e larghezza, a conferma di un restyling mirato più all’estetica e alla praticità che a un vero cambiamento strutturale. Questo approccio potrebbe migliorare l’ergonomia e l’usabilità quotidiana, rendendo l’Ultra menorigido” rispetto al passato. Resta in discussione il futuro della S Pen, che secondo alcune fonti potrebbe sparire con i modelli successivi, segnando la fine definitiva dell’eredità Galaxy Note.

Samsung Galaxy S26 Edge e la nuova camera-bar: somiglianze inevitabili con iPhone 17 Pro

I render basati sui file CAD del Galaxy S26 Edge hanno svelato un cambiamento che farà discutere: la storica pillola fotografica lascia il posto a una camera-bar orizzontale che si estende su tutta la larghezza del dispositivo. Una scelta che uniforma lo spessore posterioreriduce le differenze di livello, ma che al tempo stesso aumenta l’area occupata rispetto a quanto visto sul Galaxy S25 Edge. Il risultato, almeno visivamente, ricorda molto da vicino le soluzioni già anticipate per gli iPhone 17 Pro, attesi il 9 settembre, e che a loro volta hanno preso ispirazione da altri brand come Google e Poco. In questo intreccio di rimandi, la mossa di Samsung potrebbe essere interpretata come una risposta diretta alle linee estetiche dei prossimi melafonini, consolidando un trend che sembra destinato a diventare lo standard per il design fotografico degli smartphone di fascia alta.

Mondo Apple

iPhone 17 Pro, Dynamic Island ridotta secondo rumors dell’ultimo minuto

Un leak dell’ultim’ora riporta che iPhone 17 Pro e Pro Max potrebbero avere una Dynamic Island più piccola rispetto alla generazione precedente, passando da 2 cm a circa 1,5 cm. L’indiscrezione, già emersa mesi fa e poi accantonata, sarebbe legata all’introduzione di una metalens per il Face ID, che permetterebbe ad Apple di ridurre lo spazio occupato dal sistema di riconoscimento facciale. La fonte non è considerata tra le più affidabili, ma il rumor alimenta le attese a pochi giorni dalla presentazione ufficiale dei nuovi iPhone 17.

AirPods Pro 3 in arrivo con funzioni inedite

Secondo le indiscrezioni, le nuove AirPods Pro 3 dovrebbero debuttare entro fine settembre con un set di novità significative. Tra queste spiccano il monitoraggio del battito cardiaco, un case ridisegnato e più compatto, il supporto al Bluetooth ottimizzato e, potenzialmente, la possibilità di traduzioni in tempo reale. Non è ancora chiaro se la presentazione avverrà durante l’evento del 9 settembre o con un annuncio separato, ma l’attesa per la nuova generazione di auricolari Apple sembra ormai prossima alla conclusione.

Apple Glass, lenti smart che si adattano automaticamente agli scenari d’uso

Apple ha depositato un nuovo brevetto che conferma i progressi sugli Apple Glass, gli occhiali smart attesi da tempo. Il documento descrive un sistema capace di regolare automaticamente la trasparenza delle lenti in base all’ambiente o alle attività svolte dall’utente, come passare da uno spazio chiuso a uno all’aperto o durante una conversazione. Questa soluzione renderebbe gli occhiali più intuitivi e pratici, eliminando la necessità di interventi manuali tramite iPhone. Pur restando un progetto ancora sulla carta, la tecnologia mostra chiaramente l’intenzione di Apple di creare un dispositivo indossabile versatile, discreto e pronto a raccogliere l’eredità di Vision Pro.

 

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