Nel ricchissimo evento Huawei tenutosi nelle scorse ore, il noto brand cinese ha alzato il sipario su diversi dispositivi, con varie novità in tema di notebook e computer, ovviamente animati dal sistema operativo Windows 11.
In tema di portatili, a scendere in campo è il portatile convertibile MateBook E, ultima emanazione di quel MateBook datato ormai 2016. La versione E 2021 è sia sottile (7,9 mm) che leggera (709 grammi) e, in più, presenta sul retro, nei colori Nebula Grey e Starry Blue, una finitura soft touch per un ulteriore miglioramento nel grip quando lo si tiene in mano. Lateralmente, il pulsante d’accensione cela uno scanner per le impronte digitali.
Frontalmente, le cornici ben contenute offrono il 90% di screen-to-body al display OLED, da 12.6 pollici, con 16:10 di aspect ratio, 2560 × 1600 pixel di risoluzione (WQXGA), 240 PPI, 600 nits di luminosità massima, copertura totale dello spazio colore DCI-P3, ottima fedeltà cromatica (Delta E<1), elevato contrasto (1.000.000:1), e tutela della vista (come certificato da TÜV Rheinland). La fotocamera anteriore, da 8 megapixel (vs i 13 di quella posteriore), contribuisce alle videochiamate, assieme ai 4 speaker stereo (ottimizzati Huawei Sound) e ai 4 microfoni incaricati di catturare la voce dell’utente. Sul piano della produttività, è possibile usare le dita, essendo il display touch, la nuova M-Pencil di 2a gen ad aggancio magnetico e carica wireless, o una cover con tastiera. Una delle configurazioni ne prevede una con cavalletto che consente un’inclinazione di 127°, mentre l’altra, in stile Apple Magic Keyboard, presenta una tastiera a scorrimento (retroilluminata), ha una porta USB Type-C ed è prevista nella sola configurazione con processori Intel i7.
In tema elaborativo, assieme alla GPU integrata Intel Iris X, arrivano i processori di 11a gen Intel, i5-1130G7 (5.999 yuan o 830 euro) e i7-1160G7 (8.699 yuan o 1.203 euro compreso pennino e tastiera a scorrimento): la RAM (LPDDR4X) è prevista nei tagli da 8 (con i5) e 16 GB (con i7), mentre lo storage prevede 256 (con l’i5) o 512 GB (con l’i7) di hard disk SSD PCIe NVMe: contrariamente alle ipotesi, è presente anche una versione intermedia, con i5, 8 GB di RAM e 512 GB di storage (6.999 yuan, o 970 euro) per quella i5 da 16/512 GB La dissipazione prevede un design a 8 strati, varie prese d’aria perimetriche e una minuscola ventola a forma di pinna di squalo.
Dotato delle connettività Bluetooth 5.1 e Wi-Fi 6, come pure del tool proprietario Huawei Share per lavorar in tandem con un telefono compatibile, il notebook ibrido MateBook E 2021 comprende un jack da 3.5 mm per le cuffie, e il supporto al Thunderbolt 4 con Display Port (es. per collegare un display financo 8K). La batteria, caricabile a 65W, ammonta a 42 Wh, adeguate a coprire la giornata di lavoro.
Molto interessante è anche l’all-in-one Huawei MateStation X (614,16 x 529,74 x 187 mm, per 9 kg). Il prodotto ha un display LCD IPS da 28.2 pollici risoluto in 4K (3840 x 2560 pixel), con il 92% di screen-to-body, 3:2 di rapporto d’aspetto, 500 nits di luminosità, trattamento anti-riflesso, copertura al 98% del color gamut DCI-P3, certificazione HDRTM 400, sensibilità al tocco. La webcam è da 1 megapixel e sono presenti 4 microfoni a lunga gittata (5 metri) e un sistema audio a 2.1 canali (ottimizzato con gli algoritmi Huawei Histen e calibrato Diavlet). Il comparto elaborativo annovera processori AMD, a scelta tra il Ryzen 5 5600H(9.999 yuan o 1.382 euro) e il Ryzen 7 5800H (11.999 yuan o 1.660 euro), con grafica integrata Radeon, 16 GB di RAM (3200 MHz) e 512 GB di storage SSD (M.2 NVMe): il tutto presieduto da un sistema di dissipazione Shark Fin 3.0. Sul tema delle porte è possibile apprezzar un jack da 3.5mm, una USB 3.2 gen1 Type-A e una USB 3.2 Gen1 Type-C: le connettività sono invece il Bluetooth 5.1 e il Wi-Fi 6. Nel kit in vendita dal 12 Dicembre in Cina, è previsto anche un mouse Bluetooth e una tastiera wireless con riconoscimento delle impronte digitali.