Già vociferato poco prima di Ferragosto, ha fatto attendersi un po’ il nuovo smartwatch Huawei Fit, presentato dal brand cinese negli Emirati Arabi uniti, come erede ideale del Watch GT2e, col fine di proseguire l’ottimo trend dei wearable di Huawei che, secondo Counterpoint, rispetto all’anno scorso, nei primi 6 mesi del 2020 è diventato il terzo marchio al mondo per smartwatch, superando Samsung, e andandosi a incollare alle spalle di Garmin.
Realizzato in forma squadrata (46 x 30 x 10,7 mm), Huawei Fit ha un vetro leggermente curvo 2.5D, a protezione del display AMOLED HD da 1.64 pollici, risoluto in HD (280 x 456 pixel, 326 PPI) secondo uno screen-to-body del 70%: la circostante cornice è provvista di una finitura opaca e, a destra, di un pulsante fisico per interagire con l’interfaccia. In termini di personalizzazione, attestata la presenza di 6 quadranti always on con info visibili a monitor spento, il telaio, impermeabile sino a 5 atmosfere, è disponibile nelle colorazioni Sakura Pink, Mint Green, Graphite Black, mentre i cinturini siliconici, altrettanto colorati, sono stati messi a disposizione nelle nuance arancione (Cantaloupe Orange), nero, rosa, e verde).
La presenza nello Huawei Fit del GPS integrato, e di un sensore di misure inerziali esa-assiale (formato da un giroscopio e da un accelerometro) permette di tracciare i propri percorsi, e fornisce utili riscontri anche alla tecnologia TruSleep 2.0 per il monitoraggio della qualità del sonno. Grazie al cardiofrequenzimetro, e alla tecnologia TruSeen 4.0, è possibile registrare la frequenza cardiaca 24 ore al giorno per 7 giorni, laddove è a un sensore apposito che spetta la stima della saturazione dell’ossigeno nel sangue (SpO2). Sempre in ottica sportiveggiante è presenta l’attenzionamento di 96 attività sportive (es. cyclette, ciclismo, esercizi personalizzati, camminata, nuoto, corsa), con un la facoltà di farsi assistere da un coach virtuale nell’eseguire 12 esercizi rapidi (es. nello stretching, o nel mentre si è in pausa lavoro) e 44 movimenti standard. In ambito più che altro salutistico, risultano previste la registrazione del ciclo mestruale per le donne, e l’indicatore dello stress, con annessi esercizi di rilassamento.
Trattandosi comunque di uno smartwatch adoperabile anche nel quotidiano, nello Huawei Fit tornano utili la torcia, la sveglia, le notifiche dal calendario, le previsioni meteo, il controllo della fotocamera e della musica dello smartphone da cui, connesso via Bluetooth, arrivano anche le notifiche per messaggi, app social, e chiamate.
La batteria dello Huawei Fit consente un’autonomia di 10 giorni, che scende a 7 facendone un uso intenso o, addirittura, a 12 ore innestando il GPS nel tracking sportivo. Prezzato a 399 dirham (circa 92 euro), Huawei Fit sarà in commercio dal 3 Settembre, cominciando la sua avventura sul polso degli utenti appunto negli Emirati Arabi Uniti.