HP rinnova il Chromebook x360 14c, ora con processori Intel Tiger Lake e storage SSD

Poco più di un anno fa, venne presentato il Chromebook premium, convertibile, 14c di HP che, ora, ne aggiorna diverse specifiche sotto scocca (ecologica) mettendo a disposizione un device adatto a DaD, smart working ed alla creatività base.

HP rinnova il Chromebook x360 14c, ora con processori Intel Tiger Lake e storage SSD

Consapevoli che la didattica ed il lavoro, ancora a lungo, conserveranno un’alta quota di componente “smart” e “remoto”, i laboratori dell’americana Hewlett Packard hanno sfornato un aggiornamento del Chromebook x360 14c che, dallo scorso anno, figura tra i modelli di punta del settore, migliorandone diverse specifiche in ottica prestazionale, con un occhio di riguardo anche all’ambiente, ma sempre sotto l’egida di ChromeOS (con Play Store e Assistant).

Chromebook x360 14c (205.74 x 321.56 x 17.78 per 1.66 kg, argento minerale) del 2021 ha un telaio in alluminio riciclato, tranne il fondo, ottenuto con plastica sottratta agli oceani: ai lati spiccano diverse porte I/O, tra cui un lettore di schede SD, un combo jack da 3.5 mm, due USB 3.1 Type-C con funzione di uscita video DP 1.2, Power Delivery e trasferimento dati a 10 Gbps, e una USB Type-A 3.0 (meno veloce, a 5 Gbps).

Cornici sottili regalano l’88% di screen-to-body, dietro un vetro protettivo Gorilla Glass 5, al display LCD IPS da 14 pollici, FullHD, con retroilluminazione WLED (250 nits di luminosità), 45% sulla scala colore NTSC, sensibilità al tocco (stante la cerniera a 360° che trasforma il device in un tablet) e alle penne (USI) ricaricabili (da comprare a parte). La webcam, da 720p, gode dell’otturatore a tutela della privacy, ed è affiancata da un array dual microfonico: ai lati della tastiera, full size, retroilluminata, con ampio touchpad e sensore per le impronte digitali, sono di coronamento e visibili due speaker stereofonici ottimizzati Bang & Olufsen

Le connettività, Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.0, e le GPU integrate Intel Xe di 12a generazione, sono uno dei vantaggi del passaggio ai processori Intel Tiger Lake, di 11a generazione, con architettura Willow Cove: nella configurazione base, è presente un processore i3-1115G4 (due core, quattro thread, 4.1 GHz di Turbo Boost) affiancato da 8 GB di RAM e da 128 GB di storage, ma è possibile arrivare (con rilascio in un secondo momento) a configurazioni più prestanti, con processore i5 e 256 di storage.

In ogni caso, la RAM sarà di tipo DDR4 e lo storage, abbandonato il formato eMMC, sarà un SSD NVMe. La batteria a 3 celle, da 58 Wh, (13.5 ore di autonomia) assicurerà all’HP Chromebook X360 14c del 2021 diverse ore di autonomia, con la facoltà di ricorrere – al momento opportuno – alla ricarica rapida da 45 W (in 45% dallo 0 al 50%). 

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