Continuano gli annunci in casa Hewlett Packard, col brand americano che, dopo aver ufficializzato i nuovi ultrabook della serie Envy, ha alzato il sipario anche su una coppia di interessanti workstation della serie ZBook, gli Studio e Create, adatti a scopi professionali e ludico-creativi.
HP ZBook Studio ed HP Create si avvalgono di una scocca in alluminio le cui capacità di anti-abrasione sono certificate come 5 volte superiori a quelle della fibra di carbonio e, in più, attenzionano l’aspetto ecologico impiegando plastiche oceaniche ad alta riciclabilità. Entrambi iper-autonomi, con un’autonomia dichiarata sino a 17.5 ore, gli HP ZBook Studio e Create curano molto l’ambito multimediale, come confermato dall’impiego di display OLED da 15.6 pollici, DreamColor HDR-400, con la possibilità di tutelare la privacy tramite la tecnologia HP Sure View Reflect (che rende il monitor opaco a chi guarda dai lati): lato audio, invece, spicca la presenza di speaker stereo ottimizzati Bang & Olufsen.
Ai lati del corpo macchina, gli HP Studio e Create dispongono di diverse porte, tra cui un jack da 3.5 mm, un lettore di schede SD, quattro porte USB (di cui due 3.0 e due Type-C) e, a seconda del modello, una miniDisplay Port o una HDMI per connettere un monitor esterno.
Tenuti a freno nei bollenti spiriti da un sistema di dissipazione del calore a camera di vapore, gli HP Studio e Create montano processori Intel di 10a generazione, sino ai potenti Xeon o Intel Core i9 mentre, a livello di scheda grafica, avviene la differenziazione tra i due modelli di ZBook, con Studio che punta su schede grafica Nvidia Quadro (col top rappresentato dalla Quadro RTX 5000), laddove il Create opta per una scheda grafica Nvidia 100% VR Ready quale la RTX 2080 Super.
Rispetto agli Envy, tutti schedulati tra Maggio e Giugno 2020 con prezzistiche ben precise, non si conoscono ancora nel dettaglio i progetti di distribuzione per i due nuovi laptop ZBook Studio e ZBook Create, comunque attesi all’esordio in quel di Agosto.