HP, dopo i Desktop del Computex 2019, attenziona i professionisti con i nuovi portatili EliteBook e Mobile Thin Client

Il gruppo americano specializzato nell'hardware informatico appare sempre più focalizzato sul segmento business, col varo di una nuova tornata di portatili e ultrabook professionali, ai quali si aggiungeranno anche vari Desktop accennati allo scorso Computex.

HP, dopo i Desktop del Computex 2019, attenziona i professionisti con i nuovi portatili EliteBook e Mobile Thin Client

L’americana Hewlett Packard, tra i più grandi produttori al mondo di hardware informatico, torna ad occuparsi dell’utenza professionale, dopo la presentazione, lo scorso Aprile, di vari portatili delle serie EliteBook e Zbook, con nuovi laptop (ancora) EliteBook, ma anche con l’ultrabook mt45 Mobile Thin Client, e con diversi Desktop. 

Dotati di silhouette alquanto esili e sottili, i nuovi EliteBook 735 G6 e 745 G6 (disponibili entro questo mese a partire da 799 euro), sostanzialmente differenziati nelle dimensioni, col primo più compatto in virtù del display da 13 pollici ed il secondo più grande, con un 14 pollici, sono mossi da processori AMD, nello specifico scelti tra i Ryzen Pro di 2° generazione, abbinati a schede grafiche naturalmente Radeon (le Vega).

Il microfono è beneficiato da un sistema di Noise Cancellation che, cancellando i disturbi ambientali, regala un’ottima sonorità nel corso delle videochiamate, mentre – in ottica sicurezza – è stato messo in campo un notevole assortimento di funzionalità: “HP Sure Click” si occupa di proteggere il terminale contro i virus del web, riproducendo il browser in una sessione blindata e isolata destinata a cancellarsi a navigazione conclusa, “HP Sure Start” protegge l’avvio del computer, ripristinandone automaticamente il Bios se compromesso, “HP Sure View” protegge dallo spionaggio visivo (impedendo che chi siede alle spalle o di lato carpisca le informazioni), “HP Privacy Camera” copre la webcam onde evitare sguardi indiscreti dal web, mentre “HP Sure Sense” protegge il sistema dagli attacchi ancora inediti per gli antivirus (tramite un’analisi comportamentale del software potenzialmente indesiderato).

L’ultrabook HP mt45 Mobile Thin Client (da Agosto, a partire da 956 euro) ha un telaio unibody in alluminio sul quale, entro cornici ottimizzate, spicca un touchscreen da 14 pollici con risoluzione FullHD ed opzionale trattamento antiriflesso per un’ottimale lettura all’aperto.

La collaborazione è esaltata grazie all’ottimo audio offerto tramite il terzo microfono rivolto all’esterno, e mediante gli appositi tasti per il co-working, ma anche la sicurezza non è da meno: la feature “HP Privacy Camera” copre la webcam quando non in uso, l’avvio è protetto tramite il “BIOS HP Sure Start” di quinta generazione, ed il sistema operativo a scelta, Linux o Windows 10 IoT, è personalizzato dall’interfaccia HP ThinPro onde renderlo più intuitivo e a prova di infezioni digitali. A muovere questo gioiellino, la nuova generazione dei processori a risparmio energetico Ryzen 3 PRO 3300U, forniti da AMD assieme alle GPU Radeon Vega 6, potenti a sufficienza per sostenere anche attività cloud based o ambienti di desktop virtuali. 

Direttamente dall’ultimo Computex 2019, infine, arrivano diversi computer Desktop, sia tower che mini, tutti accomunati da processori Intel appartenenti all’ottava generazione, abbinati a schede di ultima generazione per l’elaborazione grafica. Tra i modelli presenti, comprensivi anche degli HP Z1 Entry Tower G5, HP Z2 Small Form Factor G5 e HP Z2 Mini G5, il più potente – ovvero l’HP Z2 Tower G5 – in quanto provvisto di una GPU Nvidia GeForce RTX 2080 riesce a supportare al meglio financo delle attività in realtà virtuale, in particolar modo in tandem col nuovo HP VR Backpack

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