Il gigante della tecnologia Google ha recentemente annunciato significative novità che promettono di avere un impatto considerevole sugli utenti e sui mercati tecnologici. La prima riguarda un cambiamento nella strategia di gestione dei cookie di terze parti in Google Chrome, mentre la seconda riguarda novità per Google Foto, Google Wallet e un widget batteria per i Pixel. Non ultimi i rumors su un test per Chrome e su nuovo dispositivo per lo streaming, il Google TV Streamer.
Il 22 luglio 2024, Google ha annunciato che apporterà modifiche alla sua strategia per il trattamento dei cookie di terze parti nel browser Chrome, a seguito di feedback ricevuti durante il periodo di test del progetto Privacy Sandbox. Originariamente, Google aveva pianificato di eliminare completamente i cookie di terze parti entro il 2022, una scadenza che è stata successivamente posticipata al 2023 e poi al 2024. Ora, invece di rimuoverli del tutto, Google offrirà agli utenti la possibilità di scegliere se consentire o meno l’uso dei loro dati raccolti durante la navigazione. Questa decisione nasce dalla necessità di trovare un equilibrio tra la privacy degli utenti e la sostenibilità del modello pubblicitario online, che si basa in gran parte sulla raccolta di dati tramite cookie di terze parti.
Questi cookie, a differenza di quelli proprietari, tracciano le attività online degli utenti su vari siti web, raccogliendo dati che vengono utilizzati principalmente per la pubblicità mirata. Con il progetto Privacy Sandbox, Google mira a offrire una navigazione veramente privata, mantenendo al contempo l’efficacia delle attività pubblicitarie online. Il nuovo approccio permetterà agli utenti di fare una “scelta informata” sulla loro navigazione web e di rivedere queste scelte in qualsiasi momento. Google ha sottolineato che questa transizione richiede un lavoro significativo e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito allo sviluppo, test e adozione di Privacy Sandbox.
La modifica alla strategia di gestione dei cookie arriva dopo numerose critiche da parte di aziende di tecnologia pubblicitaria ed editori, che hanno espresso preoccupazioni sui cambiamenti proposti. Nonostante le difficoltà, Google è impegnata a finalizzare un approccio che protegga la privacy degli utenti senza compromettere il modello pubblicitario del web.
Passando ad altre novità software, una delle novità più rilevanti da poco emerse è l’integrazione della sezione “Documenti” su Google Photos anche nella versione web. Già disponibile su Android e iOS dall’ultimo novembre, questa sezione consente agli utenti di accedere facilmente ai documenti e alle foto archiviate, come screenshot, ricevute e ricette, direttamente dalla Libreria. La sezione “Documenti” offre un’ulteriore organizzazione dei contenuti, affiancandosi ad altre categorie come Preferiti, Album e Cartella Bloccata. Inoltre, Google Wallet arricchirà ulteriormente l’esperienza utente con una nuova funzione per salvare documenti importanti, offrendo un ulteriore strato di comodità e sicurezza nella gestione delle informazioni personali.
Infine, i widget Batteria della serie Pixel ha appena ricevuto un rinnovamento significativo con l’ultima beta di Android 15. Questo aggiornamento porta con sé un’innovativa caratteristica: i dispositivi connessi al Pixel, inclusi gli auricolari Pixel Buds e la loro custodia di ricarica, sono ora visualizzati in cima al widget, accompagnati dai loro rispettivi livelli di carica. Ma la vera chicca è l’introduzione del Dynamic Color per la barra della batteria del Pixel stesso, che ora si distingue con un colore unico rispetto agli altri dispositivi accoppiati. Questo aggiornamento consente agli utenti di identificare rapidamente lo stato della batteria del loro Pixel con un semplice sguardo, migliorando così l’usabilità e l’efficienza del widget. Per aggiornare il tuo Pixel con questa funzionalità, è sufficiente premere a lungo sulla schermata iniziale, selezionare “Widget”, scorrere fino a “Batteria” e aggiungere il widget desiderato alla tua schermata. Con questo nuovo design, il monitoraggio della carica del tuo dispositivo diventa un’esperienza più visivamente intuitiva e immediata.
L’ultima grande novità riguarda il settore dello streaming. Il 23 luglio 2024, sono emerse le prime immagini del nuovo dispositivo di Google per lo streaming, noto come Google TV Streamer. Questo nuovo set-top box sostituirà il Chromecast con Google TV, lanciato nel 2020, e si presenterà con un design radicalmente diverso. Le immagini trapelate da 9to5Google mostrano un dispositivo ovale, leggermente inclinato, con due cavi sul retro, probabilmente per l’alimentazione e la connessione HDMI al televisore. Il telecomando sembra simile a quello del Chromecast con Google TV, confermando i precedenti rumor. Tuttavia, non sono ancora disponibili dettagli specifici sulle caratteristiche tecniche, sulla risoluzione supportata (4K o superiore?), sul prezzo o sulla data di lancio.
Google Chrome – poi – è pronto a introdurre una nuova funzione progettata per migliorare le prestazioni del browser, un’area in cui il programma ha ricevuto critiche per il suo alto consumo di risorse, in particolare di RAM e CPU. Questa nuova funzionalità, chiamata “Intervento di Performance“, è attualmente disponibile nella versione Canary di Chrome e mira a monitorare l’uso della CPU da parte delle schede aperte. Quando una scheda supera i limiti di consumo prestabiliti, il browser emette un avviso al utente, permettendo di identificare e risolvere il problema.Per attivare questa funzione, gli utenti devono seguire alcuni passaggi nella versione Canary di Chrome: digitare “chrome://flags” nella barra degli indirizzi, cercare le opzioni “#performance-intervention-ui” e “#performance-intervention-demo-mode”, e abilitarle. Dopo aver riavviato il browser, è necessario abilitare l’opzione “Avvisi di problemi di prestazioni” nelle impostazioni di performance (“chrome://settings/performance”). Con questa impostazione, il browser notificherà ogni volta che una scheda consuma più risorse di quanto sia ottimale, offrendo la possibilità di chiudere la scheda problematica o mantenerla aperta, a seconda delle necessità.Anche se la funzione è promettente, è importante notare che essendo parte della versione Canary potrebbe presentare alcune instabilità o problemi. Gli utenti che preferiscono una maggiore stabilità dovrebbero attendere che la funzione venga inclusa nella versione ufficiale del browser. Google non ha ancora annunciato una data specifica per il rilascio dell'”avviso di prestazioni” nella versione stabile di Chrome, ma l’introduzione di questo strumento rappresenta un passo significativo verso un browser più efficiente e meno pesante per i sistemi.
Il nuovo Google TV Streamer potrebbe essere presentato ufficialmente durante il prossimo evento hardware di Google dedicato alla linea Pixel, previsto per il 13 agosto. Se le indiscrezioni si riveleranno fondate, il dispositivo rappresenterà un’evoluzione significativa nel campo dello streaming, offrendo un’esperienza più completa e versatile rispetto all’attuale generazione di dispositivi. Questa mossa di Google arriva in un momento in cui la competizione nel mercato dei dispositivi per lo streaming è particolarmente agguerrita, con competitor come Roku Ultra, Amazon Fire TV Cube e Apple TV.