Google 2025: novità su AI, TV, e ricerca visiva

Google continua a innovare con l’introduzione di strumenti avanzati come l’AI per smascherare recensioni false, la modalità AI per una ricerca visiva e conversazionale, l’app NotebookLM per Android e iOS,

Google 2025: novità su AI, TV, e ricerca visiva

Google continua a ridefinire il panorama tecnologico con una serie di novità che spaziano dall’intelligenza artificiale alla fruizione dei contenuti. Con aggiornamenti pensati per migliorare la sicurezza, l’accessibilità e l’interattività, l’azienda di Mountain View sta portando innovazioni significative in tutti i suoi principali servizi. Tra le nuove funzionalità spiccano l’introduzione dell’AI per la protezione da recensioni false, il nuovo tasto “Free TV” su Google TV, e avanzamenti nell’AI per la ricerca visiva e assistenza in tempo reale, promettendo di trasformare l’esperienza utente a 360 gradi.

Google non fa sconti alle recensioni truccate: con l’AI le smaschera prima ancora che vengano pubblicate

L’intelligenza artificiale di Google sta diventando sempre più abile nel riconoscere e neutralizzare le recensioni false su Maps. Secondo i dati condivisi dal colosso di Mountain View, nel solo 2024 sono state intercettate oltre 240 milioni di recensioni sospette, bloccando in via preventiva il 90% di esse prima che potessero essere lette dagli utenti. Un risultato reso possibile grazie a un nuovo modello AI addestrato con Gemini, capace di riconoscere schemi sospetti anche con pochi esempi, adattandosi a ogni lingua e categoria. L’algoritmo analizza anche le modifiche ai profili aziendali, riuscendo a intercettare tentativi illeciti di cambiare indirizzi, orari e descrizioni.

Oltre alle recensioni, sono stati fermati 70 milioni di cambiamenti fraudolenti, 12 milioni di profili business falsi e quasi un milione di account recidivi. Grazie a questi strumenti, Google può anche riesaminare recensioni pubblicate da mesi, segnalare attività sospette direttamente su Maps e, a breve, introdurre avvisi in tempo reale per scoraggiare chi tenta di manipolare la piattaforma.

Google TV: arriva il tasto “Free TV” per i canali gratuiti

Secondo quanto rivelato da The Verge, Google ha deciso di semplificare ulteriormente l’accesso ai contenuti gratuiti disponibili sulla sua piattaforma TV. I futuri telecomandi dei dispositivi con Google TV includeranno un nuovo pulsante chiamato Free TV, che aprirà direttamente la sezione dedicata ai canali senza abbonamento. Questa mossa punta a valorizzare una funzione sempre più apprezzata dagli utenti: i canali live supportati dalla pubblicità attraverso il sistema Google TV FreePlay.

Tra le opzioni offerte figurano notiziari locali, programmi d’intrattenimento e film. L’obiettivo dichiarato è fornire un’esperienza più fluida e omogenea, evitando passaggi complessi e garantendo accesso immediato ai contenuti. Al momento, non è ancora chiaro se il nuovo tasto sarà obbligatorio su tutti i modelli in commercio a livello globale o se verrà introdotto solo in alcuni mercati. Anche dettagli come colore, dimensioni e posizione esatta sul telecomando restano da definire. Tuttavia, esempi come l’Onn 4K Pro dimostrano che questa integrazione è già realtà su alcuni dispositivi.

NotebookLM: l’intelligenza artificiale di Google debutta su Android e iOS

L’altra grande novità riguarda il servizio NotebookLM, piattaforma AI sviluppata da Google che permette di analizzare e riassumere testi estratti da PDF, articoli web e persino video, creando anche contenuti derivati come podcast tematici. Nato per aiutare nello studio e nella produttività, il tool sarà presto disponibile come app nativa per smartphone Android e iOS. Fino a oggi, NotebookLM era utilizzabile solo via web o come PWA, ma l’arrivo di un’app dedicata migliorerà l’ergonomia e l’integrazione con i dispositivi mobili.

L’annuncio è stato dato ufficialmente dal team del servizio attraverso i canali social, confermando che il rilascio coinvolgerà sia l’ecosistema Google che quello Apple. In questo modo, sarà possibile sfruttare le funzioni del servizio anche in mobilità, con un’interfaccia ottimizzata e accesso rapido alle funzioni AI. Va ricordato che NotebookLM è disponibile anche in Italia e che offre piena integrazione con l’ecosistema Gemini, la piattaforma evoluta di intelligenza artificiale targata Google.

AI Mode: la ricerca Google diventa visiva e conversazionale

Dopo una fase iniziale di test con riscontri estremamente positivi, AI Mode sta ora raggiungendo milioni di utenti Labs negli Stati Uniti. Secondo Robby Stein, VP of Product di Google Search, questa modalità si distingue per un’interfaccia pulita, performance rapide e la capacità di comprendere domande complesse e articolate. Gli utenti stanno utilizzando AI Mode per compiti esplorativi e decisionali, come confrontare prodotti, pianificare viaggi e apprendere nuove competenze.

Il vero salto di qualità arriva però con la ricerca multimodale. Grazie all’integrazione con Google Lens e una versione personalizzata del modello Gemini, è possibile scattare o caricare un’immagine, porre domande e ricevere risposte dettagliate, complete di link per approfondimenti. L’IA analizza l’intera scena, identificando relazioni tra oggetti, materiali, forme e colori. Un esempio? Mostrare una libreria e ottenere l’identificazione di ogni libro con suggerimenti di lettura e possibilità di acquisto.Il sistema utilizza il metodo del query fan-out, che genera ricerche multiple sia sull’immagine nel suo insieme sia sui singoli elementi. Il risultato è un’esperienza di ricerca più ricca e contestualizzata, vicina a quella che si otterrebbe interagendo con un esperto.

Gemini Live: l’AI ti assiste in tempo reale, con fotocamera e schermo

Google ha ampliato le funzioni di Gemini Live, rendendolo ancora più utile e versatile. Disponibile inizialmente su Pixel 9 (gratuitamente) e ora anche sulla serie Galaxy S25 (tramite aggiornamento software gratuito dal 7 aprile 2025), Gemini Live permette di utilizzare la fotocamera o condividere lo schermo per ricevere assistenza immediata in oltre 45 lingue. Le potenzialità sono vaste: puntando la fotocamera su un piatto, un monumento o un oggetto si ottengono informazioni contestuali aggiornate in tempo reale. È possibile organizzare un armadio disordinato, pianificare viaggi mentre si navigano eventi o mappe, confrontare prodotti durante lo shopping online, ottenere consigli di stile, diagnosticare piccoli problemi domestici o addirittura generare idee creative partendo da immagini ispirazionali.

In ambito formativo e personale, Gemini Live consente di chiarire passaggi durante video tutorial o ricette, senza interrompere la riproduzione, oppure di ricevere feedback su progetti creativi condividendo contenuti visivi o scritti. L’attivazione è semplice: basta tenere premuto il tasto di accensione e selezionare la modalità “Live”, scegliendo tra fotocamera o condivisione schermo. Sui Galaxy S25, la funzione si attiva con una lunga pressione del tasto laterale.

Google riattiva il Gemini 2.0 Flash Thinking: risolto il misterioso bug dell’IA scomparsa

Nelle scorse settimane, alcuni utenti hanno segnalato la scomparsa del modello sperimentale “Gemini 2.0 Flash Thinking” dall’app mobile di Google. La funzione, essenziale per le analisi approfondite nella modalità Deep Research, era improvvisamente sparita dai dispositivi Android e iOS, generando confusione tra gli utenti più avanzati. Fortunatamente, a partire dal 7 aprile, un aggiornamento ha ristabilito l’accesso al modello AI, anche se senza novità funzionali. Il simbolo “nuovo” resta visibile accanto al nome del modello, a indicare la sua natura sperimentale, ma nessuna capacità aggiuntiva è stata introdotta.

 

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