Giappone: un lupo-robot sorveglia i campi coltivati, allontanando gli animali selvatici

Altro che spaventapasseri. In Giappone per difendere le piantagioni di cereali dalle incursioni degli animali selvatici, hanno pensato di creare "Super Monster Wolf", un lupo robot dalle sembianze terrificanti. Il deterrente, a quanto pare, funziona.

Giappone: un lupo-robot sorveglia i campi coltivati, allontanando gli animali selvatici

Da oltre sei mesi i contadini giapponesi sono alle prese con i test di un lupo robot. Detta così potrebbe far sorgere più di un interrogativo, ma niente paura: il robot con le sembianze di un lupo altro non è che uno spaventapasseri molto efficiente.

Ogni anno, nel Paese del Sol Levante, le perdite subite dagli agricoltori per via degli animali affamati ammontano a circa 7 milioni di euro. A causarle sono per lo più cinghiali, cervi e altri animali selvatici, che cercano qualcosa da mangiare nelle piantagioni di cereali e verdure.

Per ovviare a questo inconveniente, come da tradizione nipponica (ricordate il cane robot Aibo?), si è ben pensato di creare un robot ribattezzato “Super Monster Wolf”. Alto 50 centimetri e lungo 65, funziona a batterie solari ricaricabili e utilizza dei sensori di movimento per rilevare l’avvicinamento dei mammiferi. Per renderlo il più possibile realistico, è stato equipaggiato con una pelliccia e con delle mascelle di gomma. Il suo raggio d’azione è sufficientemente ampio, in quanto può coprire distanze di oltre un chilometro.

Alla sua vista molti animali rimangono spaventati dall’aspetto volutamente poco socievole. Ma per gli ospiti indesiderati più testardi, Super Monster Wolf sa farsi valere accendendo gli occhi rossi fiammeggianti e lanciando un urlo alquanto minaccioso. Inoltre, dispone di un vasto repertorio di suoni pensato per rendere più credibile l’azione deterrente. I progettisti hanno infatti voluto evitare che gli animali si potessero abituare ad udire sempre il medesimo ringhio, non ritenendolo quindi convincente.

A quanto pare, le sperimentazioni stanno avendo esiti confortanti: gli attacchi da parte degli animali selvatici sono drasticamente diminuiti. Ma il vantaggio di un simile dispositivo è duplice: oltre ad essere un valido strumento di difesa dei campi, è anche un sistema che non mette a repentaglio la vita degli animali selvatici. Offerto al prezzo di 3.500 euro, è decisamente più conveniente ed efficace della classica rete elettrificata. Per chi non avesse modo di acquistarlo, è comunque possibile sottoscrivere un contratto di locazione a 80 euro al mese.

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