Casio, il colosso nipponico focalizzato sull’elettronica ultracompatta con predilezione per i device di precisione e di calcolo, ma attiva anche nella realizzazione di terminali handheld (oggi solo professionali, un tempo anche per il gaming), ha annunciato un lieto ingresso nella sua gamma di orologi sportivi G-Shock.
La famiglia dei cronografi G-Shock, sia rugged che digitali, è nata nel lontano 1983 e, da allora, ne ha fatta di strada (basti pensare al Pro Trek WSD-F20A, animato da WearOS): memore del primo modello, ma anche per cavalcare l’onda del vintage e la passione per gli orologi ibridi, il produttore del Sol Levante ha deciso di riproporre il primo modello, con una chicca in più, adeguata ai tempi.
il nuovo G-Shock del 2018 (GMW-B5000) è sempre un orologio digitale resistente all’acqua (sino a 20 bar), realizzato con una spessa ghiera ottagonale a protezione del display, ed una cassa (con fondo in trattamento anti-usura DLC) totalmente in metallo (come pure il cinturino, cui si connette tramite un sistema a tre denti).
Scevro delle classiche funzionalità intelligenti da smartwatch, quali notifiche e mini-app, può essere utilizzato per consultare (sul display LCD, con trattamento anti-riflesso e tecnologia STN per ottenere un miglior angolo visuale e contrasti più accentuati) l’ora, la data, e le classiche funzionalità cronometriche. Tuttavia, come accennato, si concede (come l’ultimo Kyocera KY-O1L) un’aggiunta “moderna” rispetto al modello originario, rappresentata dall’adozione della connessione Bluetooth che, però, assolve unicamente a due funzionalità.
La connessione Bluetooth del nuovo Casio G-Shock (GMW-B5000), in particolare, connette il wearable allo smartphone ove, tramite un’app dedicata (la “G-SHOCK Connected”), è possibile accedere alle impostazioni dell’orologio, ma in modo più comodo di quanto si potrebbe fare dai soli pulsanti fisici (comunque presenti): tramite l’app in questione, infatti, si può correggere l’ora, impostare la data, variare i setting dell’illuminazione LED (Fade-in / Fade-out), impostare gli allarmi, i promemoria (notificati con una scritta testuale, o con un lampeggiamento), i fusi orari (scegliendo tra oltre 300 città), un registro eventi (“obliterati” per luogo ed orario di accadimento), ed i suoni che confermano le varie operazioni settate.
Non ultimo, è possibile avvalersi della connettività Bluetooth anche in ottica “phone finder”, per ritrovare lo smartphone smarrito, perso, o rubato.