In un’estate ricca di novità tecnologiche, i principali protagonisti del settore, Apple, Samsung e Google, stanno preparando importanti aggiornamenti e nuovi dispositivi che promettono di cambiare l’esperienza d’uso quotidiana per milioni di utenti. Apple si concentra su innovazioni rilevanti per la serie iPhone 17, con miglioramenti al display e preparativi per l’arrivo del suo primo iPhone pieghevole, accompagnati da nuove funzioni intelligenti in iOS. Samsung, dopo il lancio dei suoi ultimi pieghevoli Galaxy Z Fold7 e Flip7, si appresta a distribuire la nuova One UI 8 basata su Android 16, con aggiornamenti che vanno dalla sicurezza dei dati a miglioramenti per fotocamera e galleria, mentre continua a lavorare su nuovi dispositivi e chipset di fascia alta. Nel frattempo Google aggiorna le sue app, come Calendar, e amplia la portata di soluzioni innovative come Android Earthquake Alerts, che sfrutta la tecnologia degli smartphone per la prevenzione sismica. Questa fase segna quindi un intenso fermento nell’ecosistema tecnologico globale, dove software e hardware si intrecciano per offrire funzionalità sempre più avanzate e personalizzate.
Mondo Apple
iPhone 17, attese due interessanti novità per il display di tutti i nuovi modelli
Secondo le ultime anticipazioni condivise da Digital Chat Station, la serie iPhone 17 porterà due rilevanti innovazioni a livello di display, coinvolgendo non solo i modelli Pro, ma anche le varianti standard e il nuovo “iPhone 17 Air”. La prima novità riguarda le cornici, che diventeranno ancora più sottili lungo tutti i bordi dello schermo: una scelta che punta a ottimizzare ulteriormente il rapporto tra display e scocca, portando l’intera gamma ad allinearsi agli standard estetici attualmente riservati ai top di gamma. La seconda novità coinvolge la Dynamic Island, che dovrebbe ricevere un aggiornamento sostanziale, descritto come una “nuova interfaccia”. Resta da capire se si tratti di un semplice restyling software previsto con iOS 26 o di una modifica strutturale, con un foro ancor più compatto. Sebbene non ci siano certezze sulla natura di questo aggiornamento, è possibile che il cambiamento più radicale venga rimandato al 2026, in occasione dell’arrivo di iPhone 18. Per conferme ufficiali bisognerà attendere il tradizionale keynote Apple di settembre, previsto con ogni probabilità per il 9 del mese.
Apple darà priorità alle funzionalità per iPhone pieghevole in iOS 27
Nonostante iOS 26 sia ancora in fase di test, Apple avrebbe già avviato lo sviluppo di iOS 27 con un obiettivo ben preciso: preparare il terreno per il primo iPhone pieghevole. Secondo quanto riferito da Mark Gurman su Bloomberg, il colosso di Cupertino sta lavorando a un’interfaccia capace di adattarsi dinamicamente al formato “a libro” previsto per il futuro dispositivo, che integrerà uno schermo interno pieghevole e un display esterno tradizionale. iOS 27 dovrà quindi gestire in modo fluido il passaggio tra le due schermate, ottimizzando usabilità e continuità dell’esperienza utente. Apple punta anche a differenziare il proprio pieghevole con una cerniera più resistente e un pannello interno meno segnato dalla piega, con un debutto previsto per il 2026. Anche se mancano conferme ufficiali, il prezzo dovrebbe collocarsi oltre i 2.000 dollari (circa 1.835 euro), rendendolo un prodotto premium e di nicchia.
iPhone pieghevole: ingegneri Apple “insoddisfatti” del design ispirato a Samsung
Apple sta lavorando intensamente al suo primo iPhone pieghevole, previsto per la seconda metà del 2026, ma emergono alcune perplessità interne sul design scelto. Secondo il noto giornalista Mark Gurman, gli ingegneri di Cupertino non sono soddisfatti dell’aspetto del dispositivo, che somiglia molto al Galaxy Z Fold di Samsung, aprendo inevitabilmente il confronto con il rivale sudcoreano. Il modello adotterà il classico formato a “libro”, con un ampio schermo interno e un display esterno più piccolo per l’uso da chiuso. Apple punta a distinguersi puntando sulla qualità costruttiva e su una tecnologia per lo schermo senza pieghe visibili, sviluppata proprio grazie alla collaborazione con Samsung, per ottenere un dispositivo più sottile e raffinato. Il nuovo iPhone pieghevole dovrebbe essere alimentato dal chipset Apple A20 Pro a 2 nanometri, prodotto da TSMC, e disporrà di una cerniera progettata internamente, anche se potrebbe mancare il sensore telefoto. Nonostante i dubbi sul design, Apple mira a consegnare un prodotto di altissimo livello tecnologico, con innovazioni hardware e software dedicate che saranno integrate in iOS 27.
Comandi Rapidi con Apple Intelligence: l’automazione intelligente che trasforma i dispositivi Apple
Con l’arrivo di Apple Intelligence, i Comandi Rapidi diventano molto più di semplici sequenze automatizzate: grazie alle nuove azioni intelligenti, gli utenti di iPhone, iPad e Mac possono creare flussi capaci di comprendere, generare e organizzare contenuti in modo dinamico e naturale, sfruttando i modelli linguistici di Apple per compiti come riassunti, classificazioni e creazione di immagini. Dalla generazione automatica di metadati social partendo da uno script, fino alla gestione dei file con assegnazioni semantiche, ogni comando si adatta al contesto, può essere avviato vocalmente o tramite tasti, widget o Apple Watch, ed è ora in grado di rispondere anche a eventi di sistema su macOS. La combinazione tra potenza AI e semplicità d’uso trasforma l’app Comandi Rapidi in un ambiente operativo avanzato ma accessibile, in grado di semplificare il quotidiano di studenti, creativi e professionisti, rendendo l’automazione alla portata di tutti.
Mondo Samsung
One UI 8: l’aggiornamento Samsung inizia il rollout dopo il 30 luglio
Con il lancio di Galaxy Z Fold7 e Flip7, Samsung svela anche One UI 8, la sua nuova interfaccia basata su Android 16. Secondo quanto emerso dai forum ufficiali, il rollout inizierà dopo il 30 luglio, partendo dai Galaxy S25. Tra le prime novità spiccano le nuove funzioni per Galleria e Fotocamera tramite l’app Galaxy Enhance-X, insieme a importanti miglioramenti sulla sicurezza dell’Area Personale.
Samsung Galaxy A54 avvistato su Geekbench con Android 16 e One UI 8
Il Samsung Galaxy A54, smartphone di fascia media lanciato a marzo 2023, è stato recentemente individuato nei database di Geekbench mentre esegue Android 16 con l’interfaccia One UI 8, confermando che Samsung sta procedendo con i test interni per l’aggiornamento. Questo modello, equipaggiato con il chipset Exynos 1380, ha già ricevuto due importanti aggiornamenti del sistema operativo, Android 14 e 15, e la One UI 8 rappresenterà la sua terza grande evoluzione software. Il Galaxy A54 si distingue per il display Super AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione FHD+ e refresh rate fino a 120 Hz, una tripla fotocamera posteriore con sensore principale da 50 megapixel stabilizzato otticamente, e una batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida a 25 W. Tra le altre specifiche figurano 6 o 8 GB di RAM, storage interno da 128 o 256 GB espandibile via MicroSD, connettività 5G, certificazione IP67 e funzioni audio Dolby Atmos. Pur non essendo tra i dispositivi più recenti, il Galaxy A54 continuerà a ricevere supporto software, consolidando la sua posizione come un’opzione valida per chi cerca un equilibrio tra prestazioni e prezzo. Samsung non ha ancora comunicato la data ufficiale per il rilascio della One UI 8, ma la fase di test è ormai ben avviata e la distribuzione stabile è prevista a breve, con priorità ai modelli di fascia alta come la serie Galaxy S25.
Snapdragon 8 Elite Gen 2: un’opzione concreta per Galaxy S26
Secondo le ultime indiscrezioni trapelate dalla Cina, il nuovo chipset di punta Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 2 potrebbe alimentare la futura serie Samsung Galaxy S26, prevista tra fine 2025 e inizio 2026. A parlarne è stato il noto leaker Digital Chat Station, che ha smentito le ipotesi di un forte aumento di prezzo per il nuovo chip, rassicurando sia i produttori che i consumatori finali. Questo scenario rende più plausibile l’adozione del chipset Qualcomm da parte di Samsung, che nel frattempo stava accelerando lo sviluppo dell’alternativa interna Exynos 2600. Ma se quest’ultimo progetto dovesse rallentare, Galaxy S26 con Snapdragon 8 Elite Gen 2 si confermerebbe come una scelta strategica per garantire alte prestazioni senza incidere eccessivamente sul costo finale.
Galaxy Tab A11 LTE, prime conferme ufficiali: spunta la batteria da 5.000 mAh
Il nuovo Galaxy Tab A11 LTE ha appena superato i primi step di certificazione, facendo la sua comparsa nei database della FCC statunitense e dell’IMEI. Il tablet entry-level di Samsung, identificato dal codice SM-X135G, offrirà connettività 4G, supporto al Wi-Fi dual band (2,4 e 5 GHz) e Bluetooth 5.4, configurandosi come una soluzione economica ma moderna per la produttività leggera e l’intrattenimento quotidiano. Uno dei dettagli più rilevanti riguarda la batteria: secondo la documentazione ufficiale, la capacità nominale sarà di 4.980 mAh, che verrà commercializzata come tipica da 5.000 mAh, con supporto alla ricarica a 15 W e caricatore incluso in confezione. Anche se mancano ancora molte specifiche, si ipotizza che il dispositivo venga distribuito con Android 16 e interfaccia One UI 8.0 fin dal primo avvio. Samsung potrebbe inoltre proporre accessori opzionali come una tastiera dedicata e una S Pen compatibile, ampliando la versatilità del prodotto.
Galaxy Tab S10 Lite riceve una nuova certificazione e si mostra in una prima immagine reale
Il Samsung Galaxy Tab S10 Lite ha recentemente ottenuto una nuova certificazione dall’ente Safety Korea, accompagnata dalla prima immagine reale che conferma il design con schermo piatto, fotocamera frontale sul lato lungo e tasti fisici collocati sul bordo superiore. Il tablet, siglato SM-X406N, integra il chipset Exynos 1380 con 6 GB di RAM, una batteria da 8.000 mAh con ricarica rapida a 25 W, connettori POGO per tastiere esterne, supporto LTE, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.3 e slot microSD. Il sistema operativo sarà Android 15 con interfaccia One UI 7.0, rendendo il dispositivo un’interessante proposta per chi cerca prestazioni affidabili e versatilità nella fascia media.
Samsung Galaxy Tab S11 5G conferma batteria da 8.400 mAh e ricarica rapida a 45W
Il Samsung Galaxy Tab S11 5G ha recentemente ricevuto una certificazione in India che ne conferma la batteria da 8.400 mAh con supporto alla ricarica rapida via cavo a 45W, promettendo autonomia elevata e tempi di ricarica ridotti. Il dispositivo sarà disponibile in due versioni, Wi-Fi e 5G, entrambe dotate di Wi-Fi dual band e Bluetooth 5.4. Tra le specifiche tecniche spiccano il chipset MediaTek Dimensity 9400 Plus e 12 GB di RAM, mentre il sistema operativo sarà Android 16 con interfaccia Samsung One UI 8.0, arricchita da funzionalità basate sull’intelligenza artificiale della suite Galaxy AI. Il lancio è previsto per settembre 2025, ma al momento Samsung non ha ancora fornito dettagli ufficiali.
Mondo Google
Google Calendar sta per rinnovare la grafica nell’app Android con un design più simile alla versione Web
Il team di sviluppatori di Google continua a lavorare senza sosta al miglioramento delle applicazioni e dei servizi offerti agli utenti, introducendo nuove funzionalità e modifiche grafiche per garantire un’esperienza sempre più piacevole e personalizzabile. L’ultimo esempio di questo impegno riguarda Google Calendar, che presto vedrà una nuova interfaccia nell’app per Android, pensata per avvicinare l’aspetto grafico a quello della versione Web. Negli ultimi mesi, Google ha iniziato ad adottare elementi del linguaggio di design Material 3 Expressive in molte sue app, e anche Calendar ne beneficerà. La nuova interfaccia presenterà elementi più arrotondati, una gestione diversa dei colori di sfondo e una barra superiore più spaziosa, migliorando l’usabilità e la coerenza visiva. Al momento non sono state comunicate date ufficiali per il rilascio di questo aggiornamento, ma l’anticipazione conferma l’attenzione di Google nel rendere le sue app più intuitive e moderne.
Android Earthquake Alerts: lo smartphone che può salvarti la vita
Android Earthquake Alerts è il sistema di allerta precoce sviluppato da Google che trasforma ogni smartphone Android in un potenziale rilevatore sismico. Utilizzando l’accelerometro integrato nei dispositivi, il sistema rileva le onde sismiche in tempo reale e invia avvisi agli utenti nelle aree a rischio, offrendo preziosi secondi per mettersi in salvo. Attivo in 98 Paesi, ha già rilevato oltre 18.000 eventi e inviato quasi 800 milioni di notifiche. Pur non essendo ancora disponibile in Italia, rappresenta una delle soluzioni più avanzate e promettenti nel campo della prevenzione sismica.