Elon Musk apre il modello Grok AI di xAI e rivela l’uso di ketamina

Elon Musk rende open-source il modello Grok AI di xAI, sebbene senza il codice di addestramento, mentre ammette di fare uso di ketamina per affrontare la sua intensa routine lavorativa, sollevando domande sulla salute mentale dei leader aziendali.

Elon Musk apre il modello Grok AI di xAI e rivela l’uso di ketamina

Elon Musk, figura chiave nel panorama tecnologico contemporaneo, continua a suscitare interesse e controversie con due nuove rivelazioni che pongono l’attenzione sia sulle sue imprese nel campo dell’intelligenza artificiale che sul suo personale benessere.

La prima notizia riguarda xAI, l’azienda dedicata alla ricerca sull’intelligenza artificiale fondata da Musk, che – come già promesso – ha cambiato in open-source il codice base del suo modello Grok AI. Questo gesto, apparentemente altruistico nel rendere accessibile a tutti un potente modello di intelligenza artificiale, ha sollevato però alcune domande riguardo alla completezza dell’offerta. Nonostante Grok AI sia ora disponibile per la creazione di una vasta gamma di applicazioni, la mancanza del codice di addestramento limita la sua piena efficacia.

Tuttavia, questo rilascio rappresenta comunque uno sviluppo interessante nel campo dell’IA, con il potenziale utilizzo di Grok in diverse applicazioni, tra cui la ricerca conversazionale, la generazione di testo e la traduzione automatica. Questo movimento di xAI si inserisce in un contesto più ampio di democratizzazione dell’IA, con sempre più aziende che rendono open-source i loro modelli al fine di promuovere l’innovazione e accelerare lo sviluppo nel settore.

Tuttavia, la decisione di xAI di non includere il codice di addestramento solleva interrogativi sulla trasparenza e sull’accessibilità del processo di creazione del modello. Ciò nonostante, il rilascio di Grok AI offre agli sviluppatori un nuovo strumento potente per esplorare e sfruttare le potenzialità dell’IA.

Passando alla seconda novità, durante un’intervista con l’ex conduttore CNN Don Lemon, Elon Musk ha fatto una rivelazione sorprendente: fa uso di ketamina, una sostanza utilizzata contro alcune forme di depressione. Musk ha dichiarato che questo gli permette di affrontare la sua intensa routine lavorativa, affermando di lavorare fino a 16 ore al giorno e di non potersi permettere di essere “fuori gioco“. Sebbene abbia chiarito di non aver mai abusato di questa sostanza e di averne parlato apertamente in passato, l’ammissione di Musk solleva domande sulla gestione dello stress e sulle pratiche personali dei leader aziendali.

L’annuncio di Musk ha attirato l’attenzione sui problemi legati alla salute mentale e al benessere dei dirigenti d’azienda, portando alla ribalta la questione dell’equilibrio tra lavoro e salute personale. Mentre alcune persone vedono l’uso di sostanze come la ketamina come una forma di auto-medicazione per affrontare lo stress e la pressione, altri sollevano preoccupazioni riguardo alla dipendenza e agli effetti collaterali a lungo termine.

Continua a leggere su Fidelity News