Ecco a voi Surface Book, il notebook definitivo secondo Microsoft

Nella serata di New York, Redmond non presenta solo i nuovi Lumia o il Surface Pro 4, il tablet anti-notebook, ma anche il Surface Book destinato ad essere, per potenza, il "notebook definitivo" sul quale le scelte dei consumatori dovrebbero soffermarsi

Ecco a voi Surface Book, il notebook definitivo secondo Microsoft

Grande giornata per il mondo Windows e per gli appassionati delle novità provenienti da Redmond. Il 6 Ottobre si è venuto a New York l’evento che Satya Nadella aveva previsto per presentare i nuovi device mobili implementati nativamente da Windows 10: oltre al nuovo Surface Pro 4, definito come il tablet che sostituirà i vostri notebook, Redmond ha presentato anche quello che dovrebbe essere il vostro notebook! 

Parliamo del leggerissimo (726 grammi) ed esile (7.3 mm degni di un ultrabook) Surface Book concepito per chi vuole qualcosa di più di un pur performante ibrido (quale è appunto il fratello Surface Pro 4). Il device in questione, rivestito in lega di magnesio, è animato, lato software da Windows 10 e, lato hardware, da un processore Intel Core Skylake associato ad una scheda grafica Nvidia GeForce ed ad una memoria di tipo GDDR5.

A livello multimediale vanta un display da 13,5 pollici dotato di 267 pixel per inch di risoluzione (per un totale di 6 milioni di pixel) e della tecnologia multitocco PixelSense di serie anche sul Surface Pro 4: il display vanta una cerniera (la “Dynamic Fulcrum Hinge”) che nasconde la possibilità dello schermo di essere staccato dalla keyboard per diventare un vero e proprio tablet autonomo (la cui grafica, in tal caso, si baserebbe sulla tecnologia integrata nel processore Skylake). In tandem col monitor in questione, anche in questo caso, opera la classica penna magnetica per gli appunti presi in OneNote. 

Sempre per offrire la massima comodità a chi vuole un portatile per uso professionale, Microsoft ha deciso di profondere tutta la sua ventennale esperienza nella realizzazione di una tastiera (staccabile e montabile anche al contrario per fungere da cover) molto comoda, dotata di retroilluminazione e di una corsa per i tasti di 1,6 mm.

Molta cura è stata riservata anche al touchpad, in vetro, appositamente ottimizzato – tramite il supporto al touch multiplo (10 tocchi) – per il nuovo Os Windows 10. La base, o meglio la dockingstation con keyboard, annovera anche un vano microSD per l’espansione di memoria e diverse porte USB che vanno ad aggiungersi a quelle presenti sullo schermo/tablet.

La disponibilità ed il prezzo per questo device molto autonomo (ben 12 ore) sono già stati comunicati: si parte, negli USA, il 26 Ottobre con prezzi che, secondo le configurazioni, vanno dai 1499 dollari in su. Ancora non è noto il cambio in euro per il SurfaceBook destinato al prossimo mercato europeo ma, com’è verosimile in questi casi, si potrebbe trattare di un non troppo conveniente cambio 1 a 1 (e quindi ci toccherà sborsare poco meno di 1500 euro…).

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