Dynabook Portégé X30L-J e X40-J: in campo i nuovi laptop professionali ex Toshiba

Con perfetto tempismo, visto che la seconda ondata del coronavirus sta inducendo sempre più istituzioni e aziende verso una nuova stagione di smart working, Dynabook ha presentato una nuova coppia di laptop professionali ultrasicuri, i Portégé X30L-J e X40-J.

Dynabook Portégé X30L-J e X40-J: in campo i nuovi laptop professionali ex Toshiba

Sono sempre di più le aziende che, in vista delle rinnovate esigenze di smart working attuali, attrezzano i loro dipendenti perché possano lavorare in sicurezza da casa, con terminali sicuri e prestazionali, quali saranno (da Novembre) gli appena annunciati portatili X30L-J e X40-J, inseriti da Dynabook Europe GmbH (ex divisione informatica di Toshiba, ora controllata da Sharp) nella prestigiosa gamma Portégé, già omaggiata nel Maggio scorso da diversi nuovi modelli della serie X

I Dynabook Portégé X30L-J (306 x 210 x 17,9 mm, per 906 grammi) e X40-J (323 x 220 x 17,9 mm, per 1.4 grammi) sono portatili innanzitutto sicuri, con una realizzazione solida (in lega di magnesio o alluminio) certificata MIL STD 810G, l’otturatore per la privacy posto sulla webcam HD (da 0.9 megapixel), il SecurePad opzionale, la crittografia professionale per file e dati, l’avvio protetto dal Microsoft Secured-core, ed un filtro per la privacy integrato nel display (attivabile o disattivabile premendo un tasto). 

Aperti, grazie alla cerniera a 180°, i Dynabook Portégé X30L-J e X40-J palesano cornici molto strette (su 3 lati) a coronamento del display, supportato dalle schede grafiche Intel Iris Xe: nel primo modello, è possibile disporre di un 13.3 pollici FullHD (anche SHARP IGZO) o HD, da 470 a 220 nits, con touch in-cell opzionale, mentre nel modello più grande, da 14 pollici, ci si avvale sempre di un FullHD, conservativo del touch opzionale, con luminosità da 400 a 250 nits. 

I processori Intel di 11a generazione, realizzati a 10 nanometri, con potenza sino a 28W, motorizzano ambedue i nuovi Portégé X30L-J e X40-J, con possibilità di scegliere tra Intel Core i7, i5, i3 (e, nel modello più piccolo, anche Intel Celeron): anche sulle memorie Dynabook ha effettuato scelte volte a garantire una pronta produttività (per altro esaltata, a livello software, dalla feature Instant On), con la RAM (DDR4 3200 MHz) che può arrivare sino a 32 GB (mediante due banchi), e lo storage, SSD (PCIe) che, oltre a potersi spingere sino a 1 TB massimo, prevede anche uno slot supplementare, sempre per un ultraveloce hard disk a stato solido (da max 1 TB). La dissipazione del calore, affidata a un sistema separato ad aria, fa affidamento anche sul sollevamento garantito da una piccola base gommata, posta sulla “pancia” del laptop.

Porte (HDMI 2.0, RJ45 per l’Ethernet LAN, 4 USB 3.1 di cui due Type-C con Thunderbolt 4) e connettività (Wi-Fi 6, Bluetooth 5.1, con l’opzionale LTE previsto nel 2021 per il 13 pollici) sono identiche nei nuovi laptop Portégé X30L-J e X40-J che, però, divergono per autonomia (15 vs 14 ore), pur affidandosi entrambi a batterie da 53 Wh

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