DJI Romo, il robot aspirapolvere che guarda oltre la pulizia con una “vista” da campione

DJI entra nel mercato dei robot aspirapolvere con Romo, un dispositivo dotato di tecnologie di visione avanzata, potenza di aspirazione elevata e funzioni di lavaggio intelligenti, pensato per garantire pulizie efficienti e pratiche con minimo intervento umano

DJI Romo, il robot aspirapolvere che guarda oltre la pulizia con una “vista” da campione

DJI, conosciuta soprattutto per i suoi droni all’avanguardia, ha ufficialmente ampliato il suo catalogo lanciando Romo, il suo primo robot aspirapolvere lavapavimenti, attualmente disponibile solo in Cina. Questo debutto rappresenta un ingresso deciso nel mercato della pulizia domestica, con caratteristiche tecnologiche avanzate che richiamano l’esperienza dell’azienda nella robotica e nella visione computerizzata.

Romo è proposto in tre versioni – A, S e P – che si differenziano soprattutto per l’aspetto estetico, con prezzi che partono da circa 560 euro e arrivano fino a oltre 800 euro. Non si tratta però solo di un’operazione di stile: il robot integra una serie di tecnologie di punta, molte delle quali riprese proprio dai sistemi dei droni DJI.

Al centro delle sue capacità c’è un sistema di navigazione estremamente sofisticato, basato su moduli Lidar e videocamere fisheye, che permettono al dispositivo di “vedere” l’ambiente con precisione millimetrica. Romo può infatti riconoscere oggetti sottilissimi come cavi di ricarica di appena 2 millimetri o piccoli pezzi di carta, evitando con efficacia ostacoli e grovigli. Questa abilità è un punto di forza che lo distingue dalla maggior parte dei competitor nel settore.

La potenza di aspirazione raggiunge i 25.000 Pascal, uno dei valori più elevati nel panorama dei robot domestici, supportata da due spazzole rotanti che riducono il rischio di grovigli di capelli. Inoltre, il robot è dotato di due bracci meccanici estensibili che puliscono a filo parete e negli angoli, garantendo una copertura completa senza lasciare zone non trattate.

Per la funzione lavapavimenti, Romo utilizza mop rotanti il cui stato viene costantemente monitorato, consentendo pulizie supplementari automatiche quando necessario. Se il robot individua la presenza di un tappeto, solleva automaticamente i mop per evitare contaminazioni, dimostrando un’intelligenza operativa avanzata.

La base di ricarica, trasparente e dal design curato, è dotata di un sistema autopulente che permette di ridurre drasticamente l’intervento manuale, fino a 200 giorni, un vantaggio non da poco in termini di praticità. DJI ha inoltre puntato molto sul comfort acustico: l’80% del rumore prodotto dal sistema di aspirazione viene filtrato da una camera anecoica integrata, per un funzionamento più silenzioso e meno invasivo.

In termini di autonomia, con una singola rabboccata energetica, Romo è in grado di aspirare fino a 178 metri quadrati e lavare fino a 200 metri quadrati. Supporta anche la ricarica rapida, permettendo 36 minuti di pulizia dopo soli 30 minuti di ricarica, caratteristiche che lo rendono adatto a coprire efficacemente ambienti di dimensioni medio-grandi.

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