Dopo averlo annunciato al CES 2022, il marchio americano DELL ha avviato i pre-ordini di un monitor professionale per il lavoro ibrido volto a unire team in presenza e forza lavoro remota: si tratta, nello specifico, del display Dell UltraSharp 32 4K Conferencing Monitor destinato a essere effettivamente disponibile sul mercato da Luglio, al prezzo – per gli USA – di 1.599 dollari.
Il Dell UltraSharp 32 4K Conferencing Monitor inserisce, tra cornici laterali contenute, un pannello da 31.5 pollici risoluto in 4K secondo un aspect ratio a 16:9: i valori del refresh rate (60 Hz) e del tempo di risposta (8 ms) non lo rendono il compagno ideale dei gamers, ma dei professionisti sì, visto che la sua retroilluminazione a LED gli è valsa la certificazione HDR 400, con 400 nits di luminosità massima e 2.000:1 di contrasto (migliorato sia dalla tecnologia IPS Black che dal trattamento anti-riflesso), e in virtù delle ottime coperture sulle scale colori DCI-P3 (98%) ed sRGB (100%).
In alto, in un curioso anello sulla cornice superiore del Conference Monitor UltraSharp 32 4K, è montata una webcam basata sul sensore Sony Starvis 4K HDR di tipo CMOS, capace di tenere in automatico il soggetto al centro dell’inquadratura (come nel rivale Studio Display di Apple, la cui webcam è da 12 mpx), di restringere a 65, 78 o 90° l’inquadratura a seconda della quantità di sfondo che si vuol mostrare, di migliorare via AI la nitidezza, di autosettare la sensibilità luminosa.
Secondo il costruttore, la webcam in uso sul Dell UltraSharp 32 4K Conferencing Monitor è provvista di un otturatore automatico (aperto solo quando la stessa è in uso, in modo da non doverla scotchare quando non adoperata) e di un pulsante fisico di ammutamento. Ad accompagnarla sono due speaker da 14W e due microfoni con cancellazione del rumore.
Sul piano delle porte, il Dell UltraSharp 32 4K Conferencing Monitor, provvisto di inclinazione regolabile, ha una HDMI e una Display Port 1.4, ambedue con HDCP 2.2, un’uscita Display Port (con Multi-Stream Transport), un jack da 3.5 mm, e un hub con 8 USB, di cui 5 Type-A e 3 Type-C (una delle quali, quella per l’upstream, con DisplayPort 1.4 e alimentazione sino a 90W, mentre un’altra supporta il Battery Charging 1.2 e un’altra ancora – quella per il downstream – gestisce sino a 15W di power delivery).