Uno dei form factor più interessanti, quanto a computer da tavolo, è quello dei PC “all-in-one“, in grado di compattare lo spazio impiegato a favore di soluzioni computazionali di buon livello: purtroppo, soluzioni del genere incorrono spesso in difficoltà nell’aggiornamento dell’hardware che, di conseguenza, in toto o anche solo parzialmente, incorre con facilità nell’obsolescenza.
Per tale motivo, il produttore americano DELL, che già di recente si è fatto notare per un avveniristico desktop da gaming, ha appena presentato la sua soluzione in merito, attraverso l’ufficializzazione del primo all-in-one modulare Dell Optiplex 7070 Ultra.
Quest’ultimo è un computer compatto privo di display, con l’utente che può usarne uno di propria preferenza (DELL o meno, purché con attacco VESA 100), finendo così con lo smartizzare anche ciò che, in origine, era una semplice periferica di output visivo: il segreto, infatti, sta nella scelta del manufacturer di nascondere tutto l’hardware necessario, analogo a quello in uso negli ultrabook, nello stand di appoggio, con rapido accesso alle sue componenti base, ognuna delle quali può essere smontata e sostituita senza impattare sul resto della configurazione.
La nuova soluzione all-in-one Dell Optiplex 7070 Ultra può integrare processori Intel Core Whiskey Lake-U, quindi di ottava generazione, molto risparmiosi energeticamente (anche se, in tal caso, con 25 watt di calore dissipato in luogo degli abituali 15), massimo 64 GB di RAM (tramite due banchi distinti), e storage ibrido, con un SSD M.2 da 22x30mm ed un’opzionale hard disk meccanico da due pollici e mezzo.
Pur mancando di una scheda grafica premium dedicata, nel segmento delle connettività, privo di un’uscita Thunderbolt 3, è possibile optare per modem Wi-Fi sino alla versione ax (6), ed avvalersi di jack da 3.5 mm, Ethernet LAN (con velocità Gigabit), DisplayPort, e di tre USB (di cui due Type-C, ed una Type-A).
Anche lo stand stesso, contenitore dell’hardware menzionato, secondo DELL sarà personalizzabile in sede di acquisto, posto che, senza escludere customizzazioni future con tanto di trackpad e tastiere integrati, all’esordio ne verranno previste versioni ancorabili alla scrivania, varianti per il supporto a due o tre schermi, o con particolari snodi: il tutto sarà presto accessibile all’acquisto partendo da listini base fissati a 749 dollari.