Da LG i nuovi proiettori portable a LED della serie CineBeam

Dopo qualche mese di distanza, LG torna ad occuparsi di proiettori smart, questa volta con 3 nuovi modelli che portano nella serie CineBeam qualità come l'accessibilità e l'estrema portabilità, non a detrimento di funzionalità e prestazioni.

Da LG i nuovi proiettori portable a LED della serie CineBeam

Dopo averla arricchita in quel di Settembre con il proiettore premium HU810P per l’home cinema, nelle scorse ore LG Electronics ha annunciato tre nuovi proiettori smart all’interno della serie CineBeam, tra cui i durevoli (per 30mila ore, cioè per 8 ore giornaliere per 10 anni), accessibili (rispettivamente 399, 429 e 699 euro), e portable PH30N (129 x 39 x 129 mm, per 513 grammi), PH510PG (174 x 44 x 116 mm, per 650 grammi), PF50KS (170 x 49 x 170 mm, per 1 kg). 

CineBeam PH30N, PH510PG, PF50KS (in questo caso anche con il sistema operativo webOS 3.5 per accedere ai contenuti internet e scaricare i più importanti servizi di streaming) utilizzano la tecnologia DLP con illuminazione fornita da LED RGB, riuscendo a ottenere immagini dai 25 ai 100 pollici, discretamente luminose (rispettivamente da 250, 550 e 600 nits) e risolute (HD nei primi due modelli, FullHD nel terzo), con la distorsione trapezoidale verticale corretta automaticamente lato software (Vertical Auto Keystone). 

Di base, si tratta di proiettori a tiro corto, col primo esemplare che ottiene i 40” a 1,4 metri ed i 100″ a 3,3 metri, mentre il secondo fa ancor meglio, necessitando di soli 1,24 metri per i 40” e di 3,1 metri per i 100”. Anche la rumorosità non è un problema, in nessuna modalità d’uso, ad alta efficienza, normale, o ad elevata luminosità, col modello entry level che vanta valori da 25/28 e 30 dBA, mentre il modello intermedio ottiene 23/24/30 dBA. 

A confermare la portabilità, oltre alle dimensioni, che non penalizzano le specifiche, ai vantaggi del tiro corto, concorre anche l’autonomia, con la batteria che nel PH30N assicura 2 ore, mentre nei modelli PH510PG, PF50KS si arriva a 2.5 ore: disponendo d’una presa a muro a portata di mano, è possibile ricorrere al comune alimentatore da parete, per le proiezioni o i meeting in stile maratona. 

In tema di porte, i nuovi proiettori CineBeam PH30N, PH510PG, PF50KS presentano una USB da cui attingere via pennetta a musica, film, foto, potendo anche lavorare direttamente sui documenti Microsoft Office (Excel, PowerPoint, Word) in essa stipati, una jack da 3.5 mm con uscita analogica, ed una porta HDMI. Nei due ultimi modelli, però, l’HDMI risponde allo standard MHL (segnale video via USB), ed è presente un aggiuntivo jack da 3.5 mm quale ingresso, oltre a una porta VGA. Grazie al Miracast Screen Mirroring, i nuovi proiettori LG CineBeam permettono di mirrorare lo schermo di computer, tablet, e smartphone, mentre il Bluetooth offre la facoltà di rinunciare ai cavi nel collegare uno speaker esterno, qualora non bastasse l’output sonoro integrato grazie allo speaker da 1W sul primo modello, ed ai due speaker stereo da 2W sugli ultimi due. 

Continua a leggere su Fidelity News