Da Dynabook i notebook professionali Portégé con processori Intel di 12a gen

Dynabook annuncia l'arrivo dei processori Intel di 12a generazione sui rinnovati portatili professionali Portégé X30L e X30W e l'inedito ultrabook Portégé X40L, tutti animati da Windows 11 Pro.

Da Dynabook i notebook professionali Portégé con processori Intel di 12a gen

Dynabook, brand hi-tech che ha raccolto il testimone della divisione notebook di Toshiba, ha annunciato, all’interno della serie Portégé, il rinnovo del laptop professionali X30L e X30W e il nuovo modello di ultrabook X40L, tutti con processori Intel di 12a generazione, e con Windows 11 Pro come sistema operativo.

Piuttosto simili, i robusti (MIL STD 810H) Portégé X30L-K (da 1.380 dollari) dell’X30W-K (da 1.600 dollari) hanno telai in lega di magnesio di color Mystic Blue Metallic, col modello W, convertibile tal da poter diventare un tablet, leggermente più pesante (989 grammi) del modello L, che può spalancarsi a 180° per una miglior condivisione dei contenuti con i colleghi. I due laptop, tra cornici sottili su 3 lati, usano pannelli Sharp FullHD da 13.3 pollici (da 250 nits, IGZO da 470 nits o touch da 300 nits). La webcam è da 720p, con infrarossi per il riconoscimento del volto e otturatore per la privacy, e coopera con gli speaker calibrati da Harman/Kardon e predisposti per il Dolby Atmos, oltre che con i microfoni che, in coppia, sfruttano la riduzione Ai based e la cancellazione del rumore. La variante W ha anche una webcam da 8 megapixel, con rivestimento anti-riflesso, per soggetti terzi sul retro.

In ambedue i modelli sono presenti processori Intel di 12a generazione da 28 watt di TDP, con possibilità di scegliere tra i5-1240P, i7-1260P, arrivando anche agli i5-1250P vPro, i7-1270P vPro, i7-1280PvPro, ma in tutti i casi con la scheda grafica integrata Intel Iris Xe. La RAM (LPDDR5, dual channel, 5200 MHz nel W o 4800 MHz nel K) può arrivare a un massimo di 32 GB e lo storage SSD (NMVe PCIe Gen4) a 1 TB totali: lo smaltimento termico Airflow consente un flusso d’aria separato, cui si aggiungono in basso i piedini in gomma per consentire la circolazione dell’aria sotto lo chassis. La tastiera, retroilluminata, prevede in basso il Precision TouchPad, con la relativa opzione biometrica del lettore d’impronte via SecurePad

Le connettività dei Portégé X30L-K e dell’X30W-K prevedono il Bluetooth 5.2 e il Wi-Fi 6E mentre, tema di porte, sono presenti un lettore di microSD, un jack da 3.5 mm, una HDMI, due Thunderbolt 4 via Type-C (una però per l’alimentazione, con la necessità quindi di usare il dock Thunderbolt 4 che permette di collegare sino a quattro display in 4K) e altrettante USB 3.2 Gen 1 Type-A (solo una sul W): la LAN Ethernet via RJ45 è presente solo nel modello L. In fatto di autonomia, la batteria, da 53 Wh, offre sino a 13 ore di operatività, col 40% recuperabile rapidamente in appena mezzora. 

Il Portégé X40L-K (da 1.800 dollari), un ultrabook business da 14 pollici di Dynabook con finitura Tech Blue Metallic e Intel Evo presentato come l’ultrabook più leggero (1.05 kg ) del marchio, ha specifiche analoghe ai modelli X30, ma con qualche differenza. Lo schermo, EyeSafe, ha l’opzione in formato 16:10 di tipo IPS risoluta a 1920 X 1200 pixel (WUXGA) di fronte alla quale campeggia una tastiera con resistenza alle fuoriuscite grazie al design a piastrelle rialzate. Le connettività sono sempre BT 5.2 e Wi-Fi 6E, ma le porte sono prese pari pari solo dall’X30 in versione L (la più completa). Altra differenza è che la batteria, qui, è da 65Wh.

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