Chuwi, brand cinese specializzato nella realizzazione di notebook e miniPC dall’ottimo rapporto tra qualità e prezzo, torna ad occuparsi di computer compatti (dopo il GBox Pro), puntando sulla potenza del venturo Chuwi AeroBox, simile sotto molti aspetti ad una consolle Xbox One S.
Animato da Windows 10 Home, il miniPC Chuwi AeroBox ha un telaio bianco con una griglia forata sia sul tettuccio che sul davanti, onde migliorare la dissipazione del calore: inoltre, come l’illustre omologo Microsoft, può essere collocato, su di una scrivania, tanto in orizzontale quanto in verticale.
Sul retro, Chiwi Aerobox nasconde, alla pari di molte altre soluzioni simili, le porte di cui è dotato, nella fattispecie formate da 3 ingressi per cuffie e microfono, da quattro USB 2.0 Type-A, da una coppia di USB 3.0 Type-A, da una RJ45 Ethernet LAN (comunque presente il Wi-Fi n dual band ed il Bluetooth), da un’uscita ottico-digitale per schermi ad alta definizione, e da due ormai inconsuete PS2 per collegare una tastiera e il suo mouse.
L’interno offre spazio che a sufficienza per la APU AMD A9–9820, la stessa della Xbox One S, un chip a 8 core e 8 thread con microarchitettura Jaguar, settato a 2.35 GHz (vs gli 1.75 della consolle) di velocità di clock che – in questa configurazione, però, risulta avere la potente scheda grafica integrata bloccata in favore di una GPU dedicata di livello più discreto, in veste di Radeon RX350. LA RAM (DDR3) ammonta a 8 GB, ma è possibile espanderla giostrandosi sui 4 slot DDR3 disponibili: lo storage, SSD, tocca quota 256 GB, cui se ne possono aggiungere altri 2 TB adoperando dischi da 2.5 pollici con interfaccia SATA3.
Secondo i piani comunicati dal costruttore cinese, il curioso miniPC Chuwi AeroBox, quasi una sorta di workstation da scrivania, esordirà commercialmente in Giappone, secondo un timing ed un prezzo ancora non comunicati.