Badato ai gamers, l’americana HP si è dedicata anche al mondo della produttività, sfoggiando un nuovo Chromebook, il Pro c640, presentato come il 14” più sottile (16,5 mm) al mondo, volto a offrire esperienze di collaborazione e produttività ai professionisti indipendentemente dal fatto che operino a casa, in mobilità, o in ufficio.
L’HP Chromebook Pro c640 si avvale di un leggero (1,48 kg) telaio in alluminio cui la certificazione MIL-STD 810H offre un notevole grado di resistenza, come pure l’immunità ai liquidi versati sulla tastiera e la facoltà di avvalersi di apposite salviettine per igienizzarlo. Spalancato grazie alla cerniera da 180°, è visibile un display HD o FullHD, con touch opzionale, sormontato da una webcam HD grandangolare (88°), addizionata con uno slider fisico per la privacy quando non in uso, coadiuvata nelle videochiamate da un array di 2 microfoni mentre, per gli speaker, ottimizzati da Bang & Olufsen, occorre far riferimento alla parte alta della tastiera.
Quest’ultima, con opzione per la retroilluminazione e lo scanner per le impronte digitali, ha ricevuto una piccola rivisitazione, stante l’adozione di tasti migliorati nella leggibilità attraverso la colorazione selce scura: ai lati, il perimetro del corpo macchina propone diverse porte, tra cui il jack da 3.5 mm, il lettore di microSD, un paio di USB 3.2 Type-A e altrettante USB Type-C.
Per i processori, Hewlett Packard ha scelto l‘undicesima generazione di Intel sino ai modelli Core i7, appoggiati – giocoforza, per ragioni di spazio – dalle comunque prestanti schede grafiche integrate Iris Xe: la RAM può arrivare sino a 16 GB massimi, mentre lo storage, come visto espandibile, a stato solido (cioè SSD), tocca quota massima a 256 GB di capienza, più che sufficienti per il sistema operativo ChromeOS, con il corredo del Play Store.
In termini di autonomia, il Chromebook PRO c640 di HP, connesso a internet via Wi-Fi 6, sfrutta una batteria da 58 Wh, caricabile in un’ora e mezza tramite il caricatore da 65W con ingresso Type-C. Attualmente, il nuovo Chromebook di HP è distribuito negli USA a 419 dollari per la versione standard, mentre ne vengono richiesti 569 per quella Enterprise che, sostanzialmente, diverge solo per la possibilità di virtualizzare Windows 10 (via Parallels Desktop) e per l’innesto di Chrome Enterprise.