CES 2019: Samsung e HiSense si sfideranno a suon di smart tv, con comandi vocali e tanta intelligenza artificiale

Al CES 2019, le principali aziende di tecnologia si sfideranno anche in ambito televisivo, con nuovi prodotti sempre più smart, dotati di comandi vocali e intelligenze artificiali al servizio del consumatore: ecco cosa ci riserveranno Samsung e HiSense.

CES 2019: Samsung e HiSense si sfideranno a suon di smart tv, con comandi vocali e tanta intelligenza artificiale

Una delle protagoniste della prossima fiera dell’elettronica di consumo, il CES 2019 in apertura a Las Vegas (USA) l’8 Gennaio, sarà senz’altro la televisione, con Sony ed LG che potrebbero portarvi avanzate tecnologie improntate all’8K (ma, nel caso della sudcoreana, NON la tv arrotolabile): per non farsi rubare del tutto i riflettori in sede di kermesse, Samsung e HiSense hanno anticipato un bel po’ delle rispettive novità TV con cui si presenteranno nella città capitale mondiale del gioco d’azzardo. 

Da Seoul, Samsung porterà – nell’ambito del progetto “ lifestyle TV” – i nuovi esemplari delle Frame e Serif TV, equipaggiati per sostituire gli LCD retroilluminati a LED della scorsa annata con gli attuali QLED, ovvero degli LCD implementati tramite la tecnologia Quantum Dot.

Di questi, le Frame TV – ottime anche per l’arredamento – conservano gli accordi con i migliori musei mondiali (es. Uffizi di Firenze o Van Gogh Museum di Amsterdam) per mostrarne le opere, come fossero cornici di un quadro, quando in stand-by, adattando la visione dei contenuti alle condizioni ambientali tramite un sensore di luninosità: ora, però, oltre al sistema operativo Tizen per le feature smart, hanno anche l’avallo dei comandi vocali impartiti all’assistente virtuale Bixby, e garantiscono migliori prestazioni sia nei livelli del nero (con più contrasto) che nella fedeltà del colori (grazie al 100% di valore sulla gamma cromatica DCI-P3). 

Le Serif TV del 2019, così chiamate perché nelle intenzioni dei designer Ronan ed Erwan Bouroullec rappresenterebbero delle I maiuscole nel font Serif, ora sarebbero in grado di mimetizzarsi pienamente con la stanza che le ospita perché, grazie alla funzione “Ambient, già intravista alcune altre tv del 2018, proietteranno sul loro monitor la prosecuzione visuale dell’ambiente circostante. In più, questo modello di televisione smart uscirà dalla torre d’avorio dei negozi di arredamento, diventando maggiormente disponibile nelle principali catene dell’elettronica. 

Anche la cinese HiSense sarà presente al CES 2019 con delle televisioni: in particolare, il colosso (di proprietà pubblica) con sede a Qingdao porterà a Las Vegas una nuova famiglia di Android TV, implementata con il supporto ai milioni di applicazioni installabili dal Play Store del robottino verde ma, soprattutto, le nuove TV ULED (tecnologia proprietaria) del 2019.

Queste ultime avranno un più potente (avvio quasi due volte più celere) processore, con AI, e disporranno del supporto a due assistenti virtuali: da una parte sfrutteranno Assistant per ricevere i comandi vocali, avvalendosi di hub in forma di altoparlanti esterni per le risposte e, dall’altra, ricorreranno ad Alexa per comandare gli elettrodomestici smart presenti in casa. Grazie alla terza versione dell’intelligenza artificiale “AI VIDAA“, riconosceranno automaticamente le periferiche connesse fisicamente alle porte HDMI (es. player Blue-Ray o consolle), e forniranno – direttamente nella Home dell’interfaccia – notifiche, aggiornamenti meteo live, e consigli sia sulle app da installare (in base a quelle già scelte), che sui programmi da vedere sui principali aggregatori del settore (es. Netflix), sulla falsa riga della Patch Wall delle Xiaomi TV. 

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