CES 2018, notebook: ecco le proposte di HP, Samsung, Lenovo, e Chuwi

Al prossimo CES 2018 di Las Vegas, assieme a tanti altri device hi-tech, vi sarà molto spazio per l'informatica mobile, almeno a giudicare dalle nuove proposte messe in campo, e già anticipate, di HP, Samsung, Lenovo, e Chuwi.

CES 2018, notebook: ecco le proposte di HP, Samsung, Lenovo, e Chuwi

Dire che l’informatica sarà la gran protagonista del prossimo CES 2018 di Las Vegas non rende merito all’immensa pletora di notebook, computer, ibridi, e convertibili, che vi saranno in mostra, ad opera di big del settore come HP, LG, Samsung, Dell, Lenovo, e di qualche new entry che, proprio in queste ore, hanno anticipato le rispettive novità alla stampa.

Due Chromebook da HP

Tra i notebook destinati a far bella mostra di sé alla kermesse californiana, troviamo i nuovi Chromebook 11 G6 e Chromebook 14 G5 di HP: si tratta di portatili piuttosto resistenti, vista la certificazione MIL-STD 810G, destinati al settore educational ed enterprise e, in quanto tali, si presuppone non eccessivamente costosi. Ad animarli computazionalmente, troviamo dei processori Intel Celeron N di 7° generazione affiancati da GPU Intel HD Graphics 500, mentre RAM e storage (espandibile col lettore di schede SD) non dovrebbero superare, rispettivamente, 8 e 64 GB. In ambito espandibilità, ambedue i portatili, dotati di una cerniera a 180° che consente loro di appiattirsi su una superficie a vantaggio di due utenti in simultanea, saranno equipaggiati con un jack da 3.5 mm per le cuffie, e con 4 porte USB, due per lato, rappresentate da 2 USB Type-C, e da 2 USB Type-A. Gestiti ambedue dal sistema operativo ChromeOS, in predicato di arrivare in commercio a Febbraio, gli HP Chromebook 11 G6 saranno cadenzati nella livrea grigio scuro con finiture arancione, mentre i modelli Chromebook 14 G5 saranno presentati nel solo chassis grigio scuro.

Il convertibile Samsung

Sempre destinata all’ambito professional, ma indicata anche per il contesto domestico, si rivela essere la proposta Samsung, tradottasi nel convertibile (con cerniera a 360°) Spin 7 in edizione 2018. In questo caso, all’interno del suo corpo metallico (315.8 x 215.4 x 18.5mm, per 1.53 kg), troviamo un processore quad core Intel Core i5 di 8° generazione (Kaby Lake Refresh) abbinato ad 8 GB di RAM ed a 256 GB di storage SSD: il display, sormontato da una videocamera VGA, è un touchscreen PLS (più luminosità e risoluzione, costi di produzione più bassi) da 13.3 pollici, con risoluzione FullHD, compatibile con la tradizionale Active Pen (non inclusa). La tastiera, retroilluminata, ha tasti confortevoli con una corsa di 1.5 mm, un touchpad compatibile con le specifiche Precision, ed un lettore d’impronte capace di supportare Windows Hello e la funzione “Privacy Folder”. Le porte poste ai lati sono rappresentate da un combo jack per cuffie e microfono, da un’uscita HDMI, e da 4 porte USB (un paio di 2.0. una sola 3.0, ed una Type-C). La batteria, deputata a fornire l’autonomia di 13 ore in mobilità, ha una capienza da 43Wh. 

Lenovo con i notebook professionali ThinkPad, gamma X, T, ed L

Anche Lenovo sarà presente al CES con dei notebook ThinkPad più sottili, rispettosi della privacy (grazie allo shutter che copre la webcam quando non in uso), e dotati di alimentazione USB Type-C.

In particolare, nella gamma X troveremo il robustissimo (certificato MIL-SPE) ThinkPad X280 (prezzo base: 999 dollari) che, dotato di un display FullHD da 12.5”, potrà essere personalizzato sino a comprendere processori Intel Core i7 (8° gen), RAM fino a 16 GB, ed SSD sino a 1 TB. La batteria, capace di 13 ore d’autonomia, si ricaricherà dell’80% in un’ora grazie al Rapid Charge. 

Specifiche computazionali simili (l’SSD è con interfaccia SSD PCIe NVe) le troviamo anche nel convertibile ThinkPad X380 Yoga che, nonostante il display (un 13.3” FullHD con touch e supporto alla stilo), garantisce 13.6 ore di lavoro continuative, a fronte di un peso leggermente maggiore rispetto a quello dell’X280 (1.4 vs 1.17 kg). Dotato anche di una webcam con IR per l’autenticazione Windows Hello, il ThinkPad X380 Yoga esordirà nei negozi a partire da 1459 dollari. 

Più personalizzabile è il ThinkPad T480 in cui il monitor da 14 pollici disporrà di 3 risoluzioni opzionali (1366 x 768 pixel, 1920 x 1080 pixel, o 2560 x 1440 pixel), ed il comparto computazionale sarà scalabile: in particolare, i processori – con vPro – arriveranno sino all’Intel Core i7 (8° gen), la RAM fino a 32 GB, e lo storage da 1 TB potrà essere meccanico o a stato solido. Notevole l’autonomia, pari a 14,5 ore con la batteria a 3 celle, sarà prezzato a partire da 989 dollari. Più sottile e leggero (ma anche più costoso, a partire da 1.269 dollari), il T480S è meno espandibile (massimo 24 GB di RAM), ed il display è solo FullHD o WQHD. L’autonomia, poi, “scende” a 13,5 ore di operatività. In questa serie, chi non volesse compromessi dovrà puntare al T580 (minimo 1.079 dollari) che, a fronte di un peso di quasi 2 kg, propone 27 ore di autonomia, con la batteria maggiorata, e supporta il suo 15 pollici anche col 4K e sempre con una GPU Nvidia GeForce MX150. Da notare lo storage SSD, che può arrivare sino a 2 TB.

La fascia bassa dei ThinkPad, è inaugurata dal ThinkPad L380 (anche Yoga, con cerniera a 360°) che, dotato di 12 ore d’autonomia, supporta il suo 13” da 1080p con un hardware di buon livello, che può arrivare sino a 512 GB di storage SSD, 32 GB di RAM, e Intel Core I7 (8° gen, con vPro). I prezzi base, in questo caso, vanno dai 609 dollari del modello semplice, ai 1049 di quello convertibile. 

Simile è il ThinkPad L480 (a partire da 769 dollari) in cui troviamo un display da 14” FullHD o HD, supportato da un quasi uguale segmento computazionale, non fosse per lo storage, che qui può essere anche costituito da 1 TB meccanico, e per la scheda grafica, qui presente anche come AMD Radeon 530. Una sua versione maggiorata, con un’autonomia di 11 ore, uno schermo di 15”, ed un hard disk fisso che può arrivare anche a 2 TB, è il ThinkPad L580, il cui prezzo di listino parte da 779 dollari. 

L’emergente Chuwi con il rinnovato SurBook Pro

Anche l’emergente Chuwi mostrerà diverse sue creazioni per l’informatica mobile e, tra queste, vi sarà anche la nuova versione del suo SurBook Pro, il riuscitissimo clone dei Microsoft Surface che, in questo caso, dovrebbe montare risparmiosissimi (6 o 10 TDP) processori Intel Gemini Lake (forse un Celeron J4000 o un Pentium Silver J5000).

Continua a leggere su Fidelity News