In vista dell’uscita al cinema del prossimo capitolo di Guerre Stellari, Gli Ultimi Jedi, tra l’1 ed il 3 Settembre si terrà il secondo “Force Friday”, un evento in vista del quale diverse aziende hanno presentato svariate novità “hardware” destinate ai fan della celebre serie fantasy con protagonisti i Jedi ed i Lord Sith: nello specifico, sono stati annunciati i nuovi giocattoli BB-9E e di R2-D2, i rinnovati droni aerei della Propel, mentre – durante l’IFA 2017 – la cinese Lenovo ha presentato un kit di realtà aumentata, in tema “Star Wars”.
Iniziamo dai “giocattoli”. Sphero, che già in passato si è cimentata in giocattoli simili, ha annunciato le nuove versioni, ovviamente in scala, dei robot BB-9E (la versione cattiva di BB-8, con occhio rosso, testa schiacciata, a servizio del Primo Ordine) e di R2-D2 (il simpatico robot semovente da cui partiva l’ologramma della principessa Leila), che ancora una volta si muoveranno controllati via Bluetooth dagli smartphone (anche iPhone) – via app – ma, secondo l’azienda, con una migliore reattività rispetto al passato. I nuovi BB-9E e R2-D2 arriveranno in commercio online, a partire dal 1° Settembre, con esordio nel mercato nord americano e prezzi oscillanti – tasse escluse – tra 130 e 160 dollari.
Con un evento fissato a Bruxelles, invece, Propel ha presentato i nuovi quadrimotori che riproducono, con dimensioni simili a quelle di una mano umana, il Tie Fighter (il caccia di Luke Skywalker), un X-Wing (quello di Darth Vader), e una Speeder Bike (in forza alle milizie imperiali).
I veicoli in questione, con una singola carica, possono librari in volo per 8 minuti circa, raggiungere velocità intorno ai 56 km/h, e sono gestiti (tramite Wi-Fi a 2.4 GHz) da un apposito controller, per le evoluzioni, per fissare il proprio livello di esperienza (e, quindi, di velocità permessa), e per le fasi di atterraggio e decollo: grazie ad un modulo di base, basato sugli infrarossi, è possibile colpire i veicoli avversari, in vere e proprie battaglie aeree sino a 24 partecipanti, ed ottenere feedback sonori e visivi qualora il proprio colpo vada a bersaglio (oltre all’indicazione del veicolo colpito, grazie alla comunicazione wireless paritaria tra i controller dei giocatori).
Più avanti, poco prima del Natale 2017, invece, giungerà un modulo di combattimento avanzato (circa 50 dollari), basato sul Li-Fi (un laser colorato ad alta frequenza e precisione) e su una macchina del fumo che, in sostanza, permetteranno di simulare visivamente i colpi sferrati dai veicoli originali della serie, con un feedback decisamente realistico, dacché il veicolo colpito mostrerà una traiettoria traballante che culminerà con un finto atterraggio d’emergenza.
Per imparare a pilotare i droni in questione, Propel ha previsto un’app – per Android e iOS – che, chiamata “Star Wars Battle Quads”, aiuterà l’utente a fare esperienza, pilotando in ambienti virtuali e simulati le riproduzioni videogamiche dei 3 droni citati, in modo da poter provare i comandi del controller, e le tipiche evoluzioni dei veicoli, oltre a poter organizzare – online – dei veri tornei con squadriglie contrapposte e classifiche dei punteggi. Installando tale app sul proprio telefono, e collegandolo – fisicamente e col Bluetooth – al controller già accennato, si attiverà il sistema IAT (intelligent awareness technology) che avviserà l’utente della posizione del suo veicolo in tempo reale, fornendo anche consigli su evoluzioni, colpi, e tempi, per vincere la battaglia aerea.
I nuovi Tie Fighter, X-Wing, e Speeder Bike giungeranno presto in commercio, su Amazon (ma anche da UniEuro e MediaWorld), ad un prezzo (al cambio attuale) di 169 euro, per la versione base, e di 199.99 euro per quella speciale: quest’ultima prevederà pochi esemplari numerati, con confezioni che riproducono in rilievo il veicolo contenuto, una griglia di atterraggio con LED e musiche del film, droni dipinti a mano, e pezzi di ricambio.
Concludiamo con la novità, in salsa Star Wars, che ha fatto capolino nell’IFA 2017, la fiera dell’elettronica appena iniziata in quel di Berlino. Qui, Lenovo ha presentato un kit per la realtà aumentata, lo”Star Wars: Jedi Challenges”, costituito da un visore AR (in cui va messo lo smartphone con un’app specifica), all’interno del quale una videocamera ad hoc traccerà l’utente in modo da avere sempre la precisa posizione del medesimo, mentre l’interazione con gli oggetti 3D proiettati nel mondo reale avverrà tramite un controller inserito nell’impugnatura di una finta spada laser da Jedi (la Lightsaber). In questo caso, l’arrivo in commercio di questo kit è previsto per le prossime vacanze natalizie, quando verrà commercializzato a circa 199 dollari.