Basi di ricarica wireless: da Sandisk con backup annesso, da ZENS con dual charge simultaneo

La ricarica wireless, avvincente sin dagli inizi, sembra pronta a superare i limiti che ne hanno frenato lo sviluppo, grazie alle innovative basi di ricarica ideate da Sandisk, con backup incorporato, e ZENS, con sfida diretta al vaporware AirPower di Apple.

Basi di ricarica wireless: da Sandisk con backup annesso, da ZENS con dual charge simultaneo

Non sempre i brand più acclamati riescono in tutto. Ne è un esempio Apple che, dopo aver annunciato la basetta di ricarica wireless AirPower nel 2017, non essendo mai riuscita a realizzarla nel modo desiderato, e secondo i propri standard di qualità, (dopo gli ultimi avvistamenti a Febbraio) ha cassato definitivamente il progetto nel Maggio scorso, con tanto di scuse ufficiali del vicepresidente anziano, Dan Riccio. Delle valide alternative, per gli detenesse un iPhone di ultima generazione, o anche un dispositivo Android compatibile con lo standard Qi, possono essere rappresentate di recente dalla Sandisk iXpand Wireless Charger e dalla ZENS Liberty.

La basetta dell’americana Sandisk, specialista nei sistemi di backup, provvista di un LED di funzionamento su uno dei due lati curvi corti, ha una superficie spaziosa ideale anche per poggiarvi, senza pericolo di scivolamento (grazie alla gommatura presente anche sul dorso), phablet, smartphone oblunghi, o tablet, potendo ottenere una ricarica che, rispetto alla precedente iXpand Base, provvista di cavo, avviene in modalità senza fili.

Facendo ricorso all’applicazione mobile (Android/iOS) Sandisk iXpand Charger, dopo aver collegato la piattaforma allo smartphone e aver abilitato nella stessa la connessione wireless (necessaria anche al trasferimento dati), sarà possibile ottenere il backup di video e foto del device mobile direttamente nello storage, da 128 (con conseguente prezzo di 115 euro) o 256 GB (con listino da 160 euro), della basetta. 

Il progetto più vicino in assoluto ad AirPower sarà, comunque, rappresentato dalla creazione dell’olandese ZENS che, in quel di Novembre, porterà sul mercato la ZENS Liberty, una basetta capace di caricare due dispositivi in contemporanea, traendo energia (in quanto priva di batteria), previo collegamento d’un cavo microUSB Type-C, da un alimentatore a muro da 45W. 

All’interno della sua struttura, in pregiato alluminio, la sovrapposizione di 16 bobine, consentirà di poggiare i due prodotti da ricaricare in qualsiasi punto della sua superficie, senza dover centrare zone specifiche, beneficiando di una potenza di ricarica complessiva di 30 watt (15 per dispositivo): in più, stante la presenza di una porta USB Type-A con erogazione a 2.4 ampere, ripiegando sull’uso di un cavo, l’utente potrà procedere anche alla ricarica di un terzo dispositivo

Quanto ai prezzi del Zens Liberty, si parte da circa 126 euro (ovvero 139.99 dollari) per la variante che, standard, riveste la superficie d’appoggio di una lana Atlas curata dalla danese Kvadrat mentre, optando per la splendida versione rivestita in vetro (Glass Limited Edition), che consente di ammirare il pregevole incrocio delle bobine in rame, sarà necessario metter mano a pressappoco 162 euro (179.99 dollari). 

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