Barracuda X: presentate le nuove cuffie da gaming di Razer

Dal marchio singaporiano-americano Razer arriva un nuovo accessorio di supporto a gamers e non solo, rappresentato dalle cuffie Barracuda X, con un protocollo wireless proprietario a bassa latenza.

Barracuda X: presentate le nuove cuffie da gaming di Razer

Il brand californiano Razer, noto anche per prodotti molto originali (es. una mascherina smart) sebbene versato nel gaming sin dalla sua nascita (nel 2005), ha annunciato l’arrivo sul mercato di un nuovo paio di cuffie smart, le Barracuda X, concepite anche per i gamers, senza dimenticare gli predilige l’ascolto musicale e chi intenda avvalersene per comunicare con gli altri, magari nel corso di (video) chiamate.

Rinunciando alle estrosità (es. luci a LED) tipiche delle cuffie da gaming, le leggere (250 grammi) cuffie Barraduda X – varate praticamente a un mese di distanza dalle Opus X – sono piuttosto sobrie, e comode, in virtù di un archetto dall’anima metallica attenuata da un avvolgimento in memory foam rivestito in simil pelle e di cuscinetti in memory foam rivestiti di tessuto FlowKnit composito (di Spandex e poliestere, anche riciclato).

Questi ultimi sono posti sulle unità di emissione mobili (grazie a un perno che ne consente rotazione e inclinazione), che celano driver da 40 mm di tipo Triforce, ideali in quanto consentono all’utente di gestire in modo indipendente e separato le frequenze alte, basse e intermedie.

Il microfono, di tipo a cardioide, assicura un’audio cristallino privato dai rumori (come da certificazione Discord) e, quando non necessario, può essere rimosso. Il collegamento delle cuffie Barraduda X con la sorgente audio può avvenire grazie all’impiego di un cavo terminante con un jack da 3.5 mm ma, volendo maggiore libertà, è possibile optare su una soluzione senza fili proprietaria implementata dal costruttore per ottenere una cospicua riduzione della latenza.

Il protocollo wireless in questione (che non impatta troppo sull’autonomia, stimata in 20 ore d’uso con un singolo rabbocco) richiede l’uso di un adattatore con Type-C (comunque disponibile un cavo da 1 metro e mezzo che converte il Type-C in Type-A), che può essere collegato facilmente a uno smartphone (nel caso la microUSB Type-C abbia l’output per il segnale audio), a un PC, o a una consolle Switch / PlayStation (es. 5), senza dover rifare da capo il pairing ogni volta (che, invece, richiederà la semplice pressione di un tastino). Degne avversarie delle rivali SteelSeries Arctis 9, le cuffie da gaming Razer Barracuda X sono già in vendita da oggi, al prezzo di 99.99 euro

Continua a leggere su Fidelity News