Dopo aver portato in Italia le pregiate cuffie Fidelio X3, Philips, presente ad IFA 2020, concentrandosi quanto ad anteprima sul segmento audio, ha annunciato il nuovo modello Fidelio L3, l’headset H9505, e gli auricolari con cancellazione attiva del rumore ANC T8505 e T5505.
Fidelio L3, in arrivo dall’Ottobre 2020, vantano una struttura, sia nell’archetto che nei padiglioni, rivestita in pelle Muirhead di provenienza sostenibile: ogni padiglione ospita driver da 40 mm al neodimio con struttura a sandwich tripartita, in cui uno stratto ammortizzante di TPU è incluso tra due di polimero PEEK. Alla qualità sonora contribuisce anche il Bluetooth 5.0 (con codec aptX HD), e l’uso di 4 microfoni che, senza alterare la qualità originaria del suono, puntano a neutralizzare i rumori che riescono a superare la barriera dell’isolamento passivo garantito dal form factor over-ear: è presente anche un microfono integrato che si occupa di assicurare chiamate cristalline senza la presenza di rumori di fondo.
Di base, le cuffie in questione promettono, una volta caricate, 35 ore d’autonomia, che scendono a 30 innestando la rimozione del rumore, potendone però recuperare ulteriori 6 grazie a 15 minuti di carica rapida.
All’interno dei padiglioni resi confortevoli da ampi cuscinetti, collegati tra loro da un archetto regolabile, le cuffie H9505, schedulate per Ottobre, conservano i driver da 40 mm e, mediante un cavo audio certificato da RHA Audio, possono beneficiare del sound altoqualitativo cablato (24 bit/96 kHz: in ogni caso, essendo ibride, non mancano del Bluetooth 5.0, per una connessione a device iOS e (via Google Fast Pair) a dispositivi Android based.
Il controllo delle stesse può avvenire “hands free” grazie ai comandi vocali verso Siri o Assistant, ma anche col touch, tramite pressioni, tocchi, o scorrimenti. Caricabili via microUSB Type-C, erogano 20 ore di autonomia, anche con la cancellazione del rumore attivata e, in questo caso, recuperano 1 ora di funzionamento in più dopo 15 minuti di rabbocco energetico.
Passando agli auricolari, gli impermeabili (IPX4) T8505 puntano, come i Buds Live di Samsung, sulla forma per ottenere un utile isolamento passivo: in questo caso, però, il form factor è scelto è circolare, con una superficie esterna sensibile al tocco (per gestire la musica, mettendola in pausa, avviandola, saltando le tracce) che, però, non esime dal ricorso al “push to talk“, per poter ricorrere ai comandi vocali verso Siri/Assistant, dopo aver connesso gli stessi alla sorgente audio grazie al Bluetooth 5.0 coadiuvato dal Google Fast Pair.
Comodi da indossare, grazie ai canali uditivi conici ed ai gommini in 3 misure, tali auricolari assicurano 6 ore (+1 extra dopo 15 min di carica via Type-C) o 5 (con ANC attivo) di autonomia, che arrivano a 18 totali grazie alla custodia di protezione/ricarica.
Sempre ad Ottobre, come il modello precedente (dal quale mutua anche la colorazione nera), arrivano in commercio gli auricolari T5505, altrettanto impermeabili (IPX4) ma più accessibili. Caratterizzati da superfici esterne touch, e da gommini in 3 misure, ospitano driver da 8 mm al neodimio, con un’ulteriore boost all’audio dato dal ricorso al Bluetooth 5.0 (anche qui con Google Far Pair). L’autonomia, da 5 ore a carica completata, cala a 4.5 necessitando della cancellazione del rumore, con 60 minuti recuperabili dopo un quarto d’ora di ricarica rapida, all’insegna di un’autonomia complessiva che la custodia allegata è in grado di portare a 15 ore.