All’interno della più antica istituzione artistica americana, l’accademia della musica di Brooklyn, sul palco interno del teatro dell’opera ove si esibì anche Caruso, Tim Cook ha presentato, assieme al nuovo MacBook Mini, ed all’iPad Pro 2018, il notebook più amato di tutti i tempi, suscettibile d’aver cambiato per sempre l’industria del settore: ovviamente parliamo del nuovo MacBook Air 2018.
Realizzato con il riciclo del 100% dell’alluminio ed il 35% delle plastiche adoperate, il MacBook Air più green di sempre (50% in meno di anidride carbonica emessa per produrlo) è anche il più compatto, con uno spessore nella di 15.6 mm, un volume ridotto del 17%, e 1.24 kg circa di peso massimo.
Il nuovo MacBook Air propone (oltre al jack audio) due porte USB Type-C Thunderbolt 3 per connettere altri device, e ricaricarli, e – con un retro colorato (gray, silver, e gold) – monta un Retina display da 13.3 pollici entro cornici molto ridotte, capace di proporre 4 milioni di pixel (4 volte più che in precedenza), e una risoluzione 2560×1600 pixel (227 PPI), sormontato da una FaceTime HD camera. Sempre in ambito multimediale, risultano implementati 3 microfoni, ed applicato un miglioramento anche ai due speaker stereo che, ora, più potenti complessivamente del 25%, erogano bassi 2 volti più forti.
La tastiera, retroilluminata, ha tasti più grandi e comodi, con un meccanismo a farfalla di 3° generazione (con silenziosa membrana siliconica), integra un trackpad touch per le gesture del 20% più grande, e – nel tasto di accensione – nasconde, utilizzabile anche per il SecureBoot, il TouchID, presieduto dal chip T2 (tipico dei Pro) e collegato per la conservazione criptata dei dati (algoritmo a 256 bit) con la Secure Enclave locale (i dati non sono inviati in remoto).
Nel modulo della tastiera, si celano processori Intel I5 (1.6 GHz) di ottava generazione, da 8 fino a 16 GB di RAM 2133MHz, uno storage sino da 128 GB a 1.5 TB in forma di SSD, connettività di nuova generazione, ed una batteria sempre in grado di coprire la giornata (come nel nuovo iPad Pro), proponendo 12 ore navigazione Internet, e 13 ore di riproduzione video iTunes. Con annesso supporto a Siri ed al suo richiamo vocale, il nuovo MacBook Air, in pre-ordine da oggi a partire da 1.379 euro, arriverà a casa il 7 Novembre, e farà compagnia all’attuale MacBook Air ancora in commercio, (a partire da 1.129 euro).
Con 4 anni alle spalle, migliorare il nuovo Mac Mini – sempre green grazie al 100% di alluminio riciclato per il telaio ed alle plastiche riciclate per le componenti – è stato facile: usabile anche come server e per costituire un rack di Mac Mini, è 5 volte più veloce del predecessore, ha processori con 4 o 6 core (Intel i7 di 8° generazione), GPU del 60% più veloci, fino a 64 GB di RAM, SSD sino a 2 TB per l’archiviazione, chip T2 per la sicurezza, Siri come assistente virtuale, ed una codifica video HeVC (High Efficiency Video Coding) migliorata del 30%.
Non mancano, al suo interno, un sistema di raffreddamento perfezionato, con maxi ventola, una connettività Gigabit Ethernet, ben 6 porte USB, di cui quattro Type-C Thunderbolt 3, e due porte USB Type-A. In pre-ordine da oggi, arriva il 7 Novembre con un prezzo di partenza pari a 919 euro.