Apple si prepara a chiudere il 2025 con un’intensa attività tra aggiornamenti software e segnali di nuovi prodotti in arrivo, consolidando l’ecosistema che guiderà il prossimo anno. Tra iOS 26.1 in uscita, le prime beta di iOS 26.2, la riorganizzazione dei negozi in vista del periodo natalizio e la contrazione delle scorte di Apple TV e HomePod mini, l’azienda sembra puntare a un equilibrio tra ottimizzazioni immediate e preparazione per l’innovazione futura. Questi movimenti anticipano un 2026 ricco di novità, tra iPhone 17e, iPad aggiornati, MacBook con chip M5 e M6, dispositivi smart per la casa e funzionalità AI potenziate, confermando la strategia di Apple di integrare hardware, software e servizi in un ecosistema sempre più connesso e intelligente.
Dopo settimane di test pubblici e con gli sviluppatori, iOS 26.1 è finalmente pronto per raggiungere tutti gli utenti entro questa settimana. Nelle previsioni più ottimistiche, il rollout potrebbe partire già lunedì, salvo sorprese o imprevisti dell’ultimo minuto, una dinamica non insolita quando si tratta di rilasci globali coordinati. L’aggiornamento porta con sé una serie di accorgimenti mirati a perfezionare l’esperienza d’uso, come l’introduzione di un nuovo interruttore per ridurre l’effetto chiaro della modalità Liquid Glass, una delle novità visuali più discusse degli ultimi mesi.
Arriva anche una nuova icona di Apple TV, che si uniforma meglio al linguaggio grafico delle piattaforme aggiornate, oltre a diverse correzioni dietro le quinte per migliorare stabilità e reattività del sistema. Con iOS 26.1 disponibile, Apple passerà rapidamente alla fase successiva: lo sviluppo di iOS 26.2, la cui prima beta per sviluppatori potrebbe essere rilasciata già martedì. Secondo le prime indiscrezioni, non sarà un aggiornamento rivoluzionario nella sua fase iniziale: Apple sembra volersi concentrare su ottimizzazioni interne, mantenendo alcune novità più rilevanti in serbo per il 2026, quando Siri e Apple Intelligence faranno un ulteriore salto qualitativo.
Lo stesso schema riguarderà macOS 26.1 e watchOS 26.2, per un aggiornamento simultaneo su tutti i fronti. Parallelamente al comparto software, anche le attività retail stanno iniziando a raccontare qualcosa del futuro di Apple.
La sera dell’11 novembre i dipendenti saranno impegnati in una riorganizzazione delle esposizioni negli Apple Store, un’attività che solitamente anticipa nuovi lanci. Tuttavia la finestra temporale suggerisce in primo luogo la preparazione dell’allestimento natalizio, uno dei momenti commerciali più importanti per il brand. Nonostante ciò, il dettaglio più interessante riguarda l’inventario: le scorte di Apple TV e HomePod mini risultano in contrazione. Un segnale che spesso anticipa un refresh dei prodotti, soprattutto quando si tratta di dispositivi che devono integrare componenti wireless aggiornate e chipset più recenti, fondamentali per supportare le funzionalità evolute di Siri e l’intelligenza artificiale distribuita sui dispositivi prevista per il prossimo anno.
Se i nuovi modelli non dovessero arrivare prima della fine del 2025, appare comunque chiaro che il loro annuncio non sia lontano. Apple punta a portare le potenzialità della sua nuova AI su tutto l’ecosistema domestico, e una Apple TV più potente insieme a un HomePod mini rinnovato rappresentano tasselli fondamentali per rendere la smart home ancora più semplice, connessa e intelligente.
Di sicuro, sempre secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple inaugurerà il 2026 con una serie di lanci strategici per celebrare i suoi 50 anni. Il primo trimestre vedrà l’arrivo di iPhone 17e, iPad entry-level con chip A18, iPad Air con M4, MacBook Air con M5 e MacBook Pro con M5 Pro e M5 Max, oltre a monitor professionali fino a 32 pollici e risoluzione 7K con retroilluminazione Mini LED. Il secondo trimestre sarà dedicato alla domotica, con il primo schermo intelligente Apple, un HomePod aggiornato e l’introduzione di iOS 27, macOS 27 e watchOS 27, tutti con funzionalità AI avanzate.
Per la seconda metà dell’anno sono previsti iPhone 18 e 18 Pro con modem C2 5G mmWave, nuovi smartwatch e iPad Mini aggiornato, mentre i MacBook Pro adotteranno chip M6 Pro e M6 Max con display OLED touch, e Mac Mini e Mac Studio riceveranno aggiornamenti minori con chip M5. Apple Glasses potrebbe svelare i primi dettagli, sebbene il lancio commerciale sia improbabile. Con 15 nuovi prodotti, Apple punta a rafforzare il proprio ecosistema, integrando innovazione hardware, software avanzato e connettività smart per un 2026 da record.