Apple prosegue il suo percorso di innovazione, puntando a migliorare sia l’esperienza d’uso che il benessere dei suoi utenti. Tra le novità in arrivo, troviamo un Siri completamente rinnovato grazie all’integrazione con modelli linguistici avanzati, progettato per offrire interazioni più naturali e intuitive. Parallelamente, la salute dell’udito diventa un focus centrale, con nuove funzionalità per gli AirPods Pro 2 che consentono di monitorare e proteggere l’udito. Non mancano, poi, tanti rumors sui venturi iPhone 18.
Siri si evolve: Apple prepara l’assistente vocale del futuro con LLM Siri
Apple sta lavorando a una profonda revisione del suo assistente vocale Siri per renderlo più conversazionale e competitivo rispetto a soluzioni avanzate come ChatGPT di OpenAI e Gemini di Google. Secondo fonti interne e l’analista Mark Gurman di Bloomberg, la nuova versione, soprannominata “LLM Siri”, sarà basata su modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), in grado di migliorare drasticamente le capacità di comprensione e interazione.
L’attuale Siri, lanciato 13 anni fa, non ha subito cambiamenti significativi in termini di interazione e funzionalità, risultando ormai superato rispetto alle tecnologie concorrenti. Con il nuovo LLM Siri, Apple punta a offrire un’esperienza più naturale, simile a una vera conversazione umana. Gli utenti potranno formulare richieste più complesse, che Siri sarà in grado di gestire rapidamente, anche attraverso un utilizzo più esteso delle App Intents, che migliorano l’integrazione con applicazioni di terze parti.
Inoltre, il rinnovato Siri farà largo uso delle funzionalità di Apple Intelligence, come la capacità di scrivere e riassumere testi, per ampliare il ventaglio di attività che può gestire. Questa evoluzione rappresenta un passo avanti rispetto agli attuali assistenti vocali, rendendo Siri uno strumento più versatile e avanzato. Apple ha già avviato test del nuovo Siri su iPhone, iPad e Mac tramite un’app separata.
Tuttavia, il suo debutto ufficiale è previsto per il 2025 con gli aggiornamenti software iOS 19 e macOS 16, denominati internamente “Luck and Cheer”. Il lancio per il pubblico generale è atteso per la primavera del 2026, offrendo agli utenti una versione migliorata e integrata direttamente nei dispositivi Apple.Nel frattempo, la piattaforma Apple Intelligence continuerà a espandersi con nuove funzionalità, incluso l’accesso a chatbot di terze parti come ChatGPT e Gemini. Questi strumenti saranno progressivamente integrati per offrire capacità avanzate mentre Apple sviluppa il suo sistema interno, sempre con un forte focus sulla privacy.
Negli ultimi anni, Apple ha perso terreno nel settore dell’intelligenza artificiale rispetto a rivali come Google e Microsoft, che hanno rapidamente integrato tecnologie avanzate nei loro assistenti digitali e piattaforme. La revisione di Siri segna una strategia chiave per recuperare competitività, sfruttando l’esperienza acquisita nella progettazione hardware e software per creare un ecosistema AI proprietario.
Nuove funzioni uditive: un passo avanti per gli AirPods Pro 2
Apple sta ampliando le funzionalità per la salute uditiva degli AirPods Pro 2 anche in Italia, con l’arrivo del Test dell’Udito e della Modalità di Riduzione dei Suoni Forti. Queste novità rappresentano un importante progresso nella tecnologia indossabile, consentendo agli utenti di monitorare la propria capacità uditiva e proteggere l’udito dai rumori ambientali intensi. Tuttavia, l’attesissima Modalità Apparecchio Acustico non è ancora disponibile in Europa, a causa delle stringenti normative sui dispositivi medici. Questo limite evidenzia la necessità di un maggiore dialogo tra tecnologia e regolamentazione, aprendo la strada a futuri sviluppi.
L’iPhone 18 e il possibile debutto del chip A20 con processo a 2 nanometri e arrivo del display LTPO Plus per una maggiore efficienza
Le indiscrezioni più recenti suggeriscono che l’iPhone 18, atteso per il 2026, potrebbe essere equipaggiato con un chip A20 prodotto utilizzando il processo Intel a 2 nanometri, segnando un potenziale allontanamento di Apple dalla collaborazione con TSMC. Questo nuovo SoC, denominato “20A“, promette un’efficienza energetica e prestazioni significativamente migliorate rispetto ai suoi predecessori. Tuttavia, la transizione verso Intel non è confermata, poiché alcune voci indicano che anche TSMC potrebbe essere coinvolta nella produzione. Sebbene queste informazioni restino speculative, rappresentano un importante indizio sulle ambizioni di Apple di rimanere al vertice dell’innovazione tecnologica.
Apple sembra intenzionata a rivoluzionare anche l’esperienza visiva con l’introduzione del pannello LTPO Plus nella linea iPhone 18 Pro. Questa tecnologia rappresenta un’evoluzione degli attuali pannelli LTPO, già noti per la loro efficienza energetica e la capacità di regolare la frequenza di aggiornamento tra 1 Hz e 120 Hz. Il nuovo LTPO Plus, secondo indiscrezioni, potrebbe offrire ulteriori vantaggi in termini di velocità di risposta e consumi energetici, rendendo lo schermo ancora più performante e fluido. Nonostante queste promettenti innovazioni, Apple dovrà affrontare sfide legate alla produzione, poiché i fornitori, inclusa Samsung, sembrano reticenti a realizzare questi display avanzati.