Apple si prepara a lanciare un nuovo servizio chiamato “Confetti”, progettato per facilitare la gestione degli inviti e l’organizzazione di eventi su iCloud. Nel frattempo, l’azienda, che ha anche autorizzato la prima app porno sul suo store iOS, valuta l’integrazione dell’intelligenza artificiale DeepSeek per rafforzare la sua presenza nel mercato cinese, dove le vendite di iPhone stanno subendo una battuta d’arresto. Non mancano indiscrezioni avvincenti anche sui prossimi Powerbeats Pro 2, di cui sarebbe emersa una probabile data di presentazione, sul varo dell’Apple Music Replay 2025, sulla scomparsa delle opzioni pluriennali per AppleCare+, e sulle novità per l’Apple Watch Series 10.
“Confetti”: il nuovo servizio Apple per eventi e inviti su iCloud
Apple sarebbe ormai pronta a introdurre “Confetti“, una piattaforma integrata con iCloud che mira a rendere più semplice e intuitiva la gestione degli eventi. Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, il servizio potrebbe essere attivato già nei prossimi giorni, dato che alcuni elementi del codice sono già stati individuati nell’ultima versione di iOS 18.3. Il nome “Confetti” richiama immediatamente l’idea di celebrazione, suggerendo che il servizio sarà particolarmente orientato all’organizzazione di eventi sociali e riunioni. Potrebbe trattarsi di un’app autonoma o di una funzione avanzata integrata nell’app Calendario, ma con strumenti più flessibili per la gestione degli inviti.
Un aspetto interessante riguarda la possibile integrazione con altre applicazioni dell’ecosistema Apple. Si ipotizza, ad esempio, che “Confetti” possa essere collegato a Messaggi per consentire la condivisione e la gestione degli inviti direttamente su iMessage, o a Mappe per facilitare la localizzazione degli eventi. Inoltre, il servizio sarà accessibile anche tramite iCloud.com, garantendo una fruibilità multi-dispositivo. Un’altra funzione innovativa potrebbe essere l’uso di “GroupKit“, un nuovo sistema individuato nel codice di iOS 18.0, che permetterà di organizzare gruppi di persone e tracciare la partecipazione agli eventi. Resta da vedere se Apple renderà il servizio compatibile con utenti Android e Windows o se lo manterrà esclusivo per il suo ecosistema.
AppleCare+: i piani pluriennali scompaiono, arrivano nuovi abbonamenti
Apple sembra pronta a eliminare i piani pluriennali di AppleCare+, rivoluzionando la sua offerta di garanzia aggiuntiva. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, i piani biennali e triennali scompariranno sia dai negozi fisici che dal sistema di acquisto online già questa settimana. Sebbene la possibilità di acquistare opzioni pluriennali non scomparirà completamente, sarà necessario rivolgersi direttamente al sito ufficiale di Apple. Con questa mossa, Apple potrebbe puntare maggiormente su abbonamenti annuali e mensili, con rinnovo automatico, che potrebbero rappresentare una nuova strategia per fidelizzare ulteriormente i clienti. Restano, dunque, molte incognite sulle reali motivazioni dietro questa scelta, che potrebbe essere limitata a determinati mercati.
Apple Music Replay 2025: la colonna sonora personalizzata dell’anno
Apple Music ha ufficialmente lanciato “Replay 2025“, la playlist interattiva che consente agli utenti di monitorare i loro brani più ascoltati durante l’anno. Questa funzione si aggiorna automaticamente ogni domenica, creando una classifica dinamica dei 100 brani più riprodotti, trasformando l’esperienza musicale in un vero e proprio diario personale in continua evoluzione. Oltre alla playlist, gli utenti possono accedere alla versione web di Apple Music per esplorare statistiche dettagliate sulle loro preferenze musicali, inclusi gli artisti e gli album più ascoltati, il tempo totale di ascolto e il numero di riproduzioni di ogni traccia. Disponibile su iOS, iPadOS e macOS, questa funzione arricchisce ulteriormente l’esperienza d’uso, offrendo un’analisi approfondita delle abitudini musicali.
Il tempo è preciso: Apple Watch Series 10 e la sfida dei quadranti limitati
Apple Watch Series 10 si distingue per la sua capacità di mostrare sempre i secondi in modalità Always On Display, un’innovazione che rende il dispositivo ancora più dinamico e funzionale. Tuttavia, questa caratteristica è riservata a un numero estremamente ristretto di quadranti: Flusso, Riflessi, Attività digitale e il nuovo Ritmo dell’unità. Mentre questi design moderni offrono un’interpretazione fresca e aggiornata del tempo, Apple ha deciso di non estendere il supporto dei secondi ai quadranti già esistenti, escludendo così una parte degli utenti che preferiscono le versioni classiche. Questa scelta strategica evidenzia la volontà di Cupertino di rinnovare progressivamente l’esperienza utente, spingendo verso un’adozione dei nuovi modelli e lasciando alle spalle le interfacce meno popolari. In sostanza, se da un lato Apple Watch Series 10 segna sempre il tempo con precisione, dall’altro la limitata varietà di quadranti abilitati a questa funzione fa sì che solo pochi possano davvero sfruttare appieno questa innovazione, invitando gli utenti a rimanere aggiornati con le ultime proposte di design.
Powerbeats Pro 2: Apple pronta al lancio il 11 febbraio 2025
Apple si prepara a svelare la seconda generazione dei Powerbeats Pro, gli auricolari sportivi che promettono di portare il fitness a un nuovo livello. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la data fissata per il lancio è martedì 11 febbraio 2025, con un prezzo di 250 dollari negli Stati Uniti. Questi nuovi auricolari, progettati per gli appassionati di sport, saranno equipaggiati con un design completamente rinnovato e una serie di funzionalità avanzate che miglioreranno l’esperienza dell’utente. Il primo grande aggiornamento riguarda l’integrazione del chip H2, già presente negli AirPods Pro 2, che garantirà una cancellazione attiva del rumore più efficace rispetto alla versione precedente. Inoltre, uno degli aspetti più innovativi sarà il monitoraggio della frequenza cardiaca durante gli allenamenti. I Powerbeats Pro 2 saranno infatti in grado di collegarsi a dispositivi da palestra, come tapis roulant, per sincronizzare i dati con l’app Salute su iPhone e altre applicazioni compatibili.
Dal punto di vista estetico, Apple offrirà nuove colorazioni, tra cui l’iconico Electric Orange, e manterrà il design con ganci regolabili per un miglior comfort e stabilità durante l’attività fisica. In aggiunta, gli auricolari garantiranno una qualità audio superiore, una maggiore durata della batteria e un miglior supporto per Android, grazie a funzionalità come Find My Device. La custodia di ricarica, inoltre, sarà dotata di una porta USB-C, allineandosi agli standard moderni. Con questi miglioramenti, Apple punta a rispondere alle esigenze degli utenti sportivi, offrendo auricolari più performanti, comodi e tecnologicamente avanzati. Non resta che attendere il 11 febbraio per scoprire tutte le novità di questo attesissimo lancio.
Hot Tub: la rivoluzione dell’iPhone con la prima app per contenuti per adulti in Europa
Con l’arrivo di Hot Tub su AltStore PAL, l’Europa segna un cambiamento significativo nel mondo delle app per iPhone. Dopo anni di rigida politica da parte di Apple contro i contenuti per adulti, il Digital Markets Act dell’Unione Europea consente ora la distribuzione di applicazioni alternative, tra cui quella dedicata ai contenuti esplicitamente sessuali. Hot Tub si presenta come un “browser per contenuti per adulti” senza pubblicità, che ha superato la revisione di sicurezza di Apple, segnando l’inizio di una nuova era per i dispositivi iOS. Questo cambiamento non solo riflette l’evoluzione delle politiche aziendali, ma anche l’adattamento di Apple a un mercato che richiede maggiore libertà.
Apple valuta l’integrazione di DeepSeek per rafforzarsi in Cina
Nel frattempo, Apple sta esplorando nuove strategie per rilanciare la sua presenza in Cina, un mercato fondamentale ma attualmente in difficoltà per l’azienda. Secondo indiscrezioni provenienti dal social network Weibo, la società di Cupertino starebbe valutando l’integrazione dell’intelligenza artificiale DeepSeek nella suite “Apple Intelligence“. DeepSeek è un’IA sviluppata in Cina e approvata dal governo locale, il che la rende una scelta strategica per Apple, che deve rispettare le normative locali per poter operare nel Paese.
L’idea sarebbe quella di sfruttare questo modello per migliorare Siri e altre funzioni basate sull’intelligenza artificiale, evitando le restrizioni che limitano l’uso di servizi occidentali come ChatGPT. Alcune fonti riferiscono che Apple abbia già avviato test interni con DeepSeek, abbandonando i piani di collaborazione con l’IA di Baidu. Questo passo potrebbe rivelarsi decisivo per riconquistare il mercato cinese, dove i concorrenti locali stanno guadagnando terreno grazie a offerte più competitive e promozioni aggressive. L’integrazione di DeepSeek potrebbe anche essere una mossa strategica per il lancio della linea iPhone 16, prevista per il 2025. Apple potrebbe puntare su nuove funzionalità basate sull’IA per attrarre nuovamente i consumatori cinesi, offrendo un’esperienza personalizzata e in linea con le esigenze del mercato locale.