Proseguono gli annunci relativi ai display rivolti ai professionisti, anche se di formato più “normale” rispetto ai progetti modulari di Sony di qualche giorno fa. I nuovi annunci in tema di monitor sono stati effettuati dalla taiwanese AOC che ha presentato, con disponibilità da Febbraio, un bel assortimento di 7 nuovi display nella serie P3, sostanziati nei modelli 24P3QW (329 euro), Q27P3QW (439 euro), 24P3CV (289 euro), Q27P3CV (419 euro), CU34P3CV (549 euro), 24P3CW (269 euro) e Q27P3CW (369 euro), quasi tutti con uno stand regolabile in inclinazione, rotazione e altezza.
I più economici, ovvero i modelli “CW” 24P3QW, Q27P3QW, adoperano pannelli LCD IPS, da 24 pollici nel primo esemplare, che punta alla risoluzione FullHD, e da 27 pollici nel secondo modello che si garantisce una bella risoluzione QHD. Ambedue i modelli hanno una webcam pop-up, da 2 megapixel, che immortala in FullHD. Da notare che la webcam è anche compatibile con la biometria di Windows Hello, in modo da garantire il riconoscimento facciale.
Alla stessa serie, i “CW”, appartengono però anche i modelli più completi dell’assortimento attuale di 7 nuovi prodotti, i monitor 24P3CW e Q27P3CW. Sempre IPS e col 24 pollici in FullHD e il 27” in QHD, questi monitor portano a 5 megapixel la webcam integrata pop-up, che cattura immagini a una risoluzione QHD.
I modelli “CV” rappresentati anche dalle versioni 24P3CV e Q27P3CV, come i precedenti, si differenziano per polliciaggio e annessa risoluzione dei loro pannelli comunque IPS: il primo esemplare è un FullHD da 24 pollici mentre il secondo è un QHD da 27 pollici. Per il resto, ambedue i modelli fanno a meno della webcam ma si fanno perdonare presso l’utenza mettendogli a disposizione un vasto assortimento di connettività. Nello specifico, sono presenti una Display Port, che permette di collegare direttamente il display primario a quello secondario, una USB Type-C che non si limita a veicolare i dati del notebook ma lo alimenta anche (in quanto compatibile col Power Delivery fino a 65 W), e un hub con 4 USB 3.2 di prima generazione. Chiude la serie dei modelli “CV” l’esemplare CU34P3CV, che non ha la Display Port con relativa opportunità di assetto multi-monitor e che però, tra tutti i sette monitor presentati, è l’unico ultrawide.
Tale monitor, infatti, declina la risoluzione 3440 x 1440 pixel secondo un rapporto panoramico a 21:9, che gli permette anche di supportar le funzioni PbP, Picture by Picture, e PiP, Picture in Picture. Anche qui manca la Display Port ma in sua vece è presente lo switch KVM: in tal modo, mettendo in conto la presenza dell’hub USB, si può lavorare con due computer in contemporanea, stabilendo a quale dei due mettere a disposizione la medesima combo di tastiera e mouse. Lato audio vi sono due speaker da 5 watt cadauno mentre, per le porte, non c’è più l’hub USB ma una vera docking station sulla base che offre, tra le altre cose, anche una RJ45 per l’Ethernet LAN e la connessione cablata a internet. La Display Port rimane e con essa il poter connettere un display secondario a quello primario.