A tre anni di distanza dal varo della soundbar Ambeo, apprezzata ma troppo costosa (a oggi è venuta tra i 2.000 e i 2.500 euro) dal brand tedesco Sennheiser, in occasione della fiera berlinese di IFA 2022, arriva anche il successivo modello Ambeo Soundbar Plus, proposto a un prezzo più accessibile (1.499 euro, con pre-ordini già attivi e arrivo nelle prossime settimane, in Italia grazie a Exhibo) pur con specifiche piuttosto simili, con la conseguenza che il brand di Wedemark-Wennebostel ha deciso di ribattezzare il prodotto originario Ambeo Soundbar Max.
La soundbar Ambeo Soundbar Plus misura 105,1 x 7,7 x 12,1 cm per 6,3 kg di peso ed è stata acclamata come “la prima soundbar 7.1.4 standalone al mondo” dacché non necessita di satelliti esterni o subwoofer (come vedremo addizionabili per altri motivi) per assicurare l’immersività di cui è capace.
Nel fare ciò, il prodotto ingloba – lungo il suo salsicciotto di circa un metro – 9 altoparlanti, pompati da altrettanti amplificatori di classe D (da qui la potenza di 400 watt) rappresentati da tre driver rivolti in avanti, un driver laterale per lato (destra e sinistra) e, rivolti verso l’alto, due driver e altrettanti woofer. Volendo potenziare i bassi, rendendoli “tonanti“, è comunque possibile affiancare al prodotto il nuovo subwoofer wireless Ambeo Sub (699 euro), comprensivo di un woofer da 8” attenzionato da un amplificatore di classe D con potenza in uscita da 350 watt, e con sino a 27 Hz di risposta in frequenza che, a sua volta, grazie alla tecnologia multi-sub, può essere inserito un pool di quattro unità, ognuna delle quali può essere regolata individualmente.
Non manca, grazie anche al processore quadcore da 1.8 GHz e al sistema operativo Ambe OS, il supporto agli standard Dolby Atmos, MPEG-H, DTS:X, come pure ai flussi del 360 Reality Audio (con annesso supporto, su tutte le sorgenti, di un upmix audio 3D): altri benefici all’ascolto, poi, si ottengono mediante la funzione di auto calibrazione (routine innescata dall’app Smart Control e attuata con i 4 microfoni a campo lontano e la tecnologia di virtualizzazione del suono sviluppata al Fraunhofer IIS Institute) che, lette le dimensioni della stanza di montaggio, fa sì che la Ambeo Soundbar Plus attui delle ottimizzazioni per le quali rende quasi l’impressione di posizionare attorno all’utente sette altoparlanti, e di collocarne altri quattro sulla sua testa
Per il controllo, è possibile usare lo smartphone, una volta inserita la Ambeo Soundbar Plus negli ecosistemi di Amazon, Apple, Google, e mediante i comandi vocali, supportati verso i concierge digitali Alexa, Google Assistant e Siri: sul terreno delle connettività, sono accertati i supporti al protocollo Apple AirPlay 2, al Bluetooth, l’integrazione di Chromecast, e l’uso delle piattaforme Tidal Connect e Spotify Connect mentre, in ambito cablato, si registra la presenza di una HDMI 2.1 con eARC, di una RJ45, di due HDMI 2.0a, di una USB Type-A, di un TOSLINK, e di una S/PDIF ottica.