Amazon ha annunciato il rollout del suo assistente AI di shopping, Rufus, per tutti gli utenti negli Stati Uniti attraverso l’app mobile di Amazon. Questo nuovo strumento promette di trasformare l’esperienza di acquisto online, consentendo agli utenti di ottenere risposte rapide su prodotti, confronti tra articoli e aggiornamenti sullo stato degli ordini con un semplice tocco sull’icona arancione e blu nella barra di navigazione dell’app.
Rufus, introdotto inizialmente a febbraio in una fase pilota limitata, sfrutta i dettagli delle schede prodotto di Amazon, le recensioni degli utenti e le domande frequenti della comunità, oltre a informazioni provenienti dal web, per fornire risposte accurate e dettagliate. Puoi porre domande specifiche come “Questo robot da cucina è facile da pulire e mantenere?” o chiedere consigli su quale altoparlante per esterni sia il migliore, così come domande più generali su prodotti ideali per una festa estiva.
Rufus è anche in grado di fornire informazioni sullo stato di un ordine recente, rendendo l’esperienza di acquisto più trasparente e interattiva. A The Verge, dopo aver aggiornato l’app di Amazon, un redattore ha provato Rufus esaminando il Samsung Galaxy Watch 6 di cui stava considerando l’acquisto. Rufus ha automaticamente mostrato domande utili come “Quanto dura la batteria con una carica singola?” (40 ore), anche se ha omesso di specificare che questo valore è valido solo con il display sempre attivo spento, altrimenti la durata è di circa 30 ore.
Tuttavia, Rufus dimostra di poter trattare anche argomenti non strettamente legati allo shopping. Sempre il redattore di The Verge ha scoperto che è possibile chiedergli informazioni sulle elezioni negli Stati Uniti, come le principali questioni dei candidati. In risposta, Rufus mi ha indirizzato ai risultati di ricerca di Amazon contenenti libri sui diritti all’aborto e sul controllo delle armi, fornendo inoltre dettagli sulle posizioni del Presidente Joe Biden riguardo al controllo delle armi e collegandomi a risultati di ricerca su lucchetti di sicurezza e casseforti biometriche per armi.
Questo aspetto solleva alcune preoccupazioni riguardo alla gestione delle informazioni sensibili da parte di un assistente AI appena reso disponibile a tutti. Tuttavia, essendo ancora in fase beta, è probabile che i limiti su determinati argomenti, come le elezioni, non siano ancora completamente definiti.