Al CES 2018 il primo maxi TV OLED 4K che si arrotola, scomparendo nella base

Assieme a tanti prodotti fatti e finiti, la sudcoreana LG ha anche presentato il primo prototipo di maxi TV OLED (65 pollici) con risoluzione 4K, caratterizzata da una struttura flessibile che consente al suo motore di ripiegarla nella base soundbar.

Al CES 2018 il primo maxi TV OLED 4K che si arrotola, scomparendo nella base

Al CES 2018 vi è spazio non solo per mostrare lo stato dell’arte cui è giunta una particolare tecnologia, ma anche le prospettive future verso cui quest’ultima può dirigersi. In tal modo, se LG ha già annunciato il suo campionario di nuove TV pronte per il mercato, la sua divisione LG Display ha mostrato un’incredibile TV da salotto, in grado di “arrotolarsi”.

LG, nelle giornate d’anteprima del CES 2018, ha annunciato tv per tutti i gusti, con risoluzione anche Super UHD, intelligenza artificiale ThinQ, tecnologia “nanocell”, a volte anche di dimensioni impressionanti (88 pollici), sia OLED che LCD. A dimostrare, però, che il lavoro sulla TV che verrà è già in corso, ci ha pensato la sua divisione “Display” che ha inaugurato la sua presenza alla fiera con la presentazione di una TV OLED da 65 pollici, con risoluzione 4K/UHD (3.840 x 2.160 pixel), caratterizzata da un particolare curioso: si arrotola come un foglio di carta, elemento di cui condivide lo spessore particolarmente esiguo, scomparendo nella base di appoggio. 

La TV in questione è composta da due componenti, un display flessibile (già mostrato 2 anni fa, seppur con il modesto polliciaggio di 18”), ed una base nella quale è celato sia la soundbar del sistema, che la tecnologia televisiva, ed il motore necessario a far arrotolare la TV.

Grazie a quest’ultimo, l’innovativo prototipo di TV LG che si arrotola può assumere vari rapporti d’aspetto: nello specifico, può essere rilasciata solo una piccola porzione dello schermo, in modo da mostrare semplicemente una striscia con le previsioni meteo, o può essere srotolato lo spazio necessario a gustarsi un film in 21:9, coprendo le bande nere con pratici escamotage (quella inferiore con la base, quella superiore facendo slittare l’immagine sul bordo, come nei sistemi di mascheratura di alcuni proiettori Panasonic). 

I contesti di utilizzo di una TV del genere sono vari, e minimizzano l’impatto dell’hardware televisivo nell’arredamento da salotto: per esempio, si potrebbe alloggiare tale dispositivo in un’edicola incavata nel muro, o ancorare la base al soffitto, facendo scorrere la tv verso il basso come fosse il telo su cui proiettare un lungometraggio. 

Al momento, LG Display non ha precisato altri dettagli, né i prezzi di un tale prodotto, anche se diversi analisti ipotizzano che la prima TV arrotolabile del gruppo potrebbe venire commercializzata già entro il 2020. 

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