La morte di Michela Murgia sta facendo discutere il popolo del web, e non solo, e praticamente tutti stanno ricordando la memoria della scrittrice. Attualmente l’unica voce fuori dal coro in merito alla blogger è Vittorio Sgarbi che, con un lungo messaggio pubblicato sul suo profilo di Facebook, ha raccontato come in passato non abbia condiviso alcuni pensieri della Murgia.
“Non sono un ipocrita, e nel rispetto che si deve a chi non c’è più, e ancor più a chi le ha voluto bene, devo dire che della Murgia donna di cultura conservo un pessimo ricordo” ha rivelato il sindaco di Arpino per poi aggiungere: “Quando, per esempio, disse di Battiato: “Scriveva delle mi**hiate”. Mi sarei aspettato argomentazioni più profonde invece che una battuta cosi triviale“.
Per Vittorio Sgarbi: “Credo che la Murgia appartenesse a quella schiera di mitizzati intellettuali di sinistra a cui tutto è concesso, anche insultare uno dei più grandi autori e compositori della musica italiana con il compiacimento dei moralisti alla bisogna, pronti invece a scagliarsi contro i sovvertitori del politicamente corretto”.
Non nasconde comunque di provare un grande rispetto per la sofferenza con cui ha dovuto condividere nell’ultimo periodo: “Vedo e leggo messaggi e parole di circostanza che rivelano incoerenza e ipocrisia. Anche la Murgia, quando interveniva nel dibattito politico, diceva un sacco di ‘mi**hiate‘”.
Il post di Vittorio Sgarbi è diventato immediatamente virale, ove in tanti applaudono il critico d’arte per aver avuto il coraggio di esprimere il proprio pensiero, seppur duro e senza filtri, su Michela Murgia. Altri invece pensano che sia stato del tutto inadatto fare un discorso del genere solamente dopo la sua scomparsa.
Tra le prime ad aver espresso un suo pensiero in merito alla scomparsa di Michela Murgia è stata il premier Giorgia Meloni che, sempre sui canali social, ha voluto esprimere delle forti condoglianze alla famiglia della scrittrice, sottolineando il rispetto che provava per lei nonostante la pensassero in maniera totalmente diversa.