Ha fatto molto discutere la notizia riportata da Sun e The Mirror, secondo la quale la moglie del noto calciatore inglese David Beckham, Victoria (famosa Spice Girl, modella e stilista) ha richiesto di poter accedere ai fondi stanziati dallo Stato per il riavvio delle imprese a causa dello stop subito dal Coronavirus.
Una notizia che ha destato non poco clamore, visto che la donna possiede un conto in banca a sei zeri; volendo essere più precisi, viene stimato un patrimonio di ben 335 milioni di sterline, pari a circa 380 milioni di euro. Una cifra dunque più che considerevole, che di certo porta tutti a pensare che, a confronto, la cifra che lo Stato stanzierà per le agevolazioni economiche delle imprese, sia una vera inezia.
Nonostante il corposo conto in banca, la donna ha comunque richiesto di poter accedere ai fondi per poter pagare 30 suoi dipendenti. In tanti hanno attacco la moglie del calciatore, accusata di non aver avuto un etica ed una bussola morale; infatti la donna, se pur avente pieno di diritto di poter richiedere la cifra di agevolazione, è pur vero che di fatto le sue condizioni economiche le consentono di poter far fronte in maniera del tutto autonoma all’arresto economico subito.
Infatti a tal proposito il giornalista Piers Morgan la definisce una viziata prima donna; a correre in suo soccorso è stata la presentatrice Susanna Reid, padrona di casa del programma Good Morning Britain, affermando che in realtà Victoria a più riprese ha rinunciato al suo stipendio nel tentativo di poter far fronte all’emergenza Coronavirus, aiutando anche la popolazione inglese.
Sembra comunque che i 30 dipendenti dell’azienda di Victoria riceveranno lo stipendio dallo Stato, in una percentuale pari all’80%, mentre il restante 20%, seppur non dovuto da Victoria, sembrà verrà comunque versato dalla donna, consentendo dunque ai suddetti dipendenti di ricevere lo stipendio intero, senza decurtazioni.