Da diversi mesi è aperta la questione alla pubblicità occulta nei post dei vip, finendo al centro di discussioni per la necessità di regolamentare il tutto. Le influencer dovrebbero far comprendere subito ai seguaci quando i post e foto sono a scopo promozionale, ma, molti personaggi noti, tra i quali Guendalina Tavassi, Serena Garitta e le sorelle Rodriguez, hanno omesso questo dettaglio. L’omissione potrebbe portare adesso le influencer a subire sanzioni.
Oggi molti utenti del web, influencer e vip vengono pagati per sponsorizzare sul loro profilo alcuni prodotti. Indossare capi d’abbigliamento, gioielli o altri prodotti per pubblicizzarli sui social non contro la legge, fino a quando però non è percepita una retribuzione in cambio di sponsorizzazione. Ecco perchè l’autorità Garante della Concorrenza e del mercato insieme all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria annunciano sanzioni e denunce contro le influencer marketing.
Il Presidente di Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona ha dichiarato in un’intervista che da mesi vengono monitorati i profili Instagram dei più noti influencer, che vantano migliaia di seguaci e che quindi con un solo post possono “influenzare” i consumatori sui prodotti da acquistare. Il problema sorge nel momento in cui tali influencer insieme alle aziende non rispettano le linee guida dell’Autorità Antitrust, che prevedono un minimo di etica dietro le sponsorizzazioni.
Sotto i riflettori c’è in particolare il noto marchio FitVia che secondo le associazioni consumatori ha creato centinaia di influencer che sponsorizzano i loro prodotti senza rispettare i requisiti di legge.
L’unione consumatori ha dunque denunciato alle autorità preposte l’azienda Fitvia, e le varie influencer come Belen e Cecilia Rodriguez, Beatrice Valli, Serena Garitta, Guendalina Tavassi e il social network Instagram, che ritarda a impostare dei sistemi per aiutare i consumatori a capire la natura e il messaggio di una pubblicità.
Inoltre il Presidente Dona ha dichiarato: “Quanto sta accadendo con Fitvia è davvero inquietante, sia per la portata del fenomeno con centinaia di post degli influencer (che offrono persino ai followers dei codici sconto per l’acquisto online dei prodotti così da tracciare il grado della rispettiva ‘influenza’ sui consumatori), sia per i contenuti divulgati da Fitvia sui quali infatti abbiamo chiesto di fare verifiche visto che hanno a che fare con l’alimentazione e quindi con la salute“.