La rottura tra Bradley Cooper e Irina Shayk è tuttora uno degli argomenti principali dei magazine di cronaca rosa d’oltreoceano. Il motivo ufficiale che ha portato alla conclusione della loro storia d’amore ancora non si conosce, ma ipotesi e speculazioni continuano a rincorrersi e ad alludere a Lady Gaga, dando così manforte al partito di coloro che ritengono che galeotta fu la notte degli Oscar 2019.
A quanto pare, la supermodella russa non ha affatto gradito quanto visto in quella circostanza. Davanti a milioni di telespettatori Bradley Cooper ha duettato con l’artista di “Poker Face” sulle note della romanticissima “Shallow”, un’esibizione che a detta di molti è stata considerata al pari di un bacio mancato.
Le numerose smentite sul loro possibile flirt avevano messo temporaneamente a tacere molte malelingue, ma non certo Irina Shayk, che stando a quanto diffuso dal portale Radar Online, oltre ad esserne infastidita, non avrebbe nemmeno nascosto la sua gelosia. Ad ogni modo, stando a quanto riportato da una fonte vicina alla coppia, quel duetto con miss Germanotta non ha rappresentato l’inizio della rottura, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
“La loro relazione ha iniziato il suo crollo quando Bradley e Gaga hanno iniziato a girare il film. Da allora Irina non è più riuscita a fidarsi di lui. Litigavano spesso, il loro rapporto era un disastro”, ha fatto sapere la “gola profonda” informata sui fatti. In effetti già da diverso tempo si faceva largo l’ipotesi che tra l’attore e la pop star newyorkese esistesse qualcosa di più di una semplice amicizia.
E ora che la sua storia con la modella russa sembra essere definitivamente naufragata sono in tanti a domandarsi quando la nuova coppia uscirà allo scoperto. Da qui si spiega perchè, durante una delle sue ultime esibizioni dal vivo, più di un fan ha urlato a Lady Gaga “Bradley dov’è?!”. Anche sui social non va certo meglio: una nutrita schiera di detrattori ha già puntato il dito su di lei, etichettandola alla stregua di una delle peggiori sfasciafamiglie.