La rivalità e l’antipatia tra Gemma Galgani e Isabella Ricci continua anche lontano dalle telecamere del trono over di “Uomini e Donne”. In questi giorni, proprio sulle pagine del settimanale dedicato al dating show di Maria De Filippi, è apparsa un’intervista della dama torinese che non le manda a dire alla sua collega di parterre.
Ecco, allora che Gemma spara a zero su Isabella commentando anche le ultime dichiarazioni della dama dai capelli d’argento su un’eventuale amicizia con Giorgio Manetti. La Galgani è straconvinta che dietro questa possibilità ci possa essere una strategia da parte della Ricci che spera di ottenere visibilità accostando il suo nome a quello del gabbiano fiorentino.
Gemma Galgani affonda su Isabella Ricci
“Ma davvero qualcuno crede che Isabella voglia conoscerlo solo in amicizia e, come lei ha sottolineato, per farsi dare qualche suggerimento a difesa degli attacchi di Gianni? In ogni caso certo che sì, mi darebbe fastidio, proprio per la falsità dell’elegante signora che si definisce la paladina delle donne” e aggiunge che dietro a tutto questo ci sarebbe soltanto una “una mossa da stratega, ma scontatissima”.
Insomma, in altre parole la Galgani ha di nuovo accusato la Ricci di voler ottenere popolarità e, fra le righe, sottintende il suo disinteresse di cercare l’anima gemella nella trasmissione che la ospita. Accusa di cui è stata vittima la stessa Galgani quando la storia con Constabile Albore si è conclusa per decisione del cavaliere che, appunto, ha sottolineato di essere arrivato alla conclusione che Tina Cipollari avesse ragione nell’affermare che Gemma fosse interessata soltanto a rimanere nel programma.
Anche a queste accuse la dama torinese risponde per le rime, dimostrandosi delusa e amareggiata per aver sopravvalutato Constabile: “Le lacrime sono scaturite dall’ennesima delusione e per me stessa” e allontana l’idea che ci possano essere analogie tra questa relazione e quella avuta con Manetti: “Nè come storia, nè come uomini“. Con Manetti ricorda quanta passione ci sia stata da subito “sotto ogni punto di vista” e non può fare a meno di ripensare alla sensazione di sentirsi unica che le faceva provare il cavaliere fiorentino.