Tra Brad Pitt e Angelina Jolie è guerra aperta sugli alimenti per i figli

Continuano le schermaglie tra Brad Pitt e Angelina Jolie. Il nuovo tema di discussione verte sugli alimenti che Brad Pitt non avrebbe versato come da accordi informali raggiunti dai due. Ma la versione dell'attore sarebbe completamente differente.

Tra Brad Pitt e Angelina Jolie è guerra aperta sugli alimenti per i figli

La separazione tra Brad Pitt e Angelina Jolie sta sempre più assumendo i contorni di uno conflitto senza esclusione di colpi. I due, sempre più ai ferri corti, non perdono occasione per rinfacciarsi qualsiasi genere di insensibilità e nefandezza.

L’ultimo oggetto del contendere riguarda i figli, argomento particolarmente sensibile che può essere utilizzato in maniera convincente per determinare le sorti della separazione. Nel nuovo capitolo della loro infinita battaglia che dovrebbe stabilire i termini del divorzio, Angelina Jolie è tornata alla carica sostenendo che il marito non stia versando un “mantenimento significativo” per la custodia dei figli.

La strategia dell’ambasciatrice dell’UNHCR sembra essere sufficientemente chiara: vuole ottenere dal giudice un ordine formale sulla cifra che dovrebbe spettare per il mantenimento dei figli. Tutto ciò diventerebbe allo stesso tempo un motivo convincente per smuovere le acque, accelerando le pratiche per il divorzio. La separazione annunciata a settembre 2016, ad oggi è stata costellata da alti e bassi che nel concreto hanno portato ad un nulla di fatto. 

In questa eterna querelle sempre più assimilabile ad una sorta di “Guerra dei Roses”, qualcosa sembra quindi smuoversi. A voler mettere fine a questa situazione di stallo è proprio la Jolie, intenzionata ad arrivare al divorzio entro la fine di quest’anno. Da qui ha deciso di utilizzare anche la carta dei figli e del mantenimento che per più di un anno e mezzo non è avvenuto sulla base degli accordi informali che la coppia aveva raggiunto.

La mossa ha ovviamente messo in cattiva luce l’attore 55enne che ha interpretato “Il curioso caso di Benjamin Button“. Costui ha però trovato un valido supporto in molti dei suoi amici che ne hanno prontamente preso le difese. Questi ultimi hanno ribadito che l’attore non solo è sempre stato ai patti, ma ha versato anche molto più di quanto qualsiasi giudice avrebbe potuto stabilire per un caso analogo al loro.

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