Tiberio Timperi in tribunale contro la ex moglie. “Non vedo mio figlio, la legge è contro i padri”

Tiberio Timperi torna in Tribunale e difende i diritti dei padri separati che a dir suo sarebbero quasi inesistenti tanto che il noto conduttore riesce a vedere il figlio solo un paio di volte all'anno. Ancora tanto l'astio tra lui e la ex moglie

Tiberio Timperi in tribunale contro la ex moglie. “Non vedo mio figlio, la legge è contro i padri”

Tiberio Timperi torna in tribunale contro la ex moglie rivendicando il diritto a vedere suo figlio.

Il noto conduttore e giornalista Tiberio Timperi è separato ormai da tempo dalla moglie ma quello per cui sta lottando è la possibilità di poter vedere il figlio, con cui al momento passa pochissimo tempo. “Sono costretto a vedere mio figlio poche volte durante l’anno per colpa della legge” ha dichiarato.

Tiberio Timperi già nel 2010 raccontava gli ultimi cinque anni della sua vita che aveva passato nelle aule di tribunale per lottare per la possibilità di vedere il figlio. Proprio in quella intervista, però, avrebbe rilasciato delle dichiarazioni che avrebbero messo in cattiva luce la ormai ex moglie, Orsola Gazzaniga, che lo avrebbe querelato per diffamazione a mezzo stampa. “Una madre può facilmente ostacolare il rapporto padre-figlio” queste le parole incriminate che hanno reso la battaglia tra i due ancora più aspra.

Una guerra giudiziaria davvero infinita quella tra Tiberio Timperi e la moglie e adesso il noto conduttore ha deciso di dare la sua versione dei fatti. “Quello che ho detto non è diffamatorio, non volevo attaccare la mia ex moglie, le mie parole avevano una funzione sociale: mi batto per i diritti dei padri separati. In caso di divorzio, deve esserci parità tra madre e padre, per la tutela dei figli. È una questione di principio. Conduco a anni una battaglia perchè possano essere concessi più diritti ai padri quando termina il matrimonio”.

Durante la deposizione di Tiberio Timperi in tribunale, però non sono mancati dei riferimenti al momento del divorzio ed alcuni dettagli ancora non noti. “Siamo stati sposati per circa 3 mesi. All’epoca del divorzio guadagnavo circa 250mila euro all’anno, e mia moglie pretendeva come assegno di mantenimento circa 300 mila euro, nonostante dopo la separazione avesse iniziato a frequentare un’altra persona”.

Insomma l’astio tra Tiberio Timperi e la moglie è ancora molto vivo e il prossimo 11 novembre si terrà la prossima udienza che sicuramente farà ancora una volta discutere.

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